Cesena, il comandante della Polizia “La videosorveglianza utile per reprimere, ma poco per prevenire”

Hub urbani e sicurezza della città al centro dell’incontro tra il comitato comunale della Confcommercio di Cesena, con il presidente Augusto Patrignani, il direttore Giorgio Piastra e il vicedirettore Alberto Pesci, gli assessori allo sviluppo economico Lorenzo Plumari, alla sicurezza Luca Ferrini e il comandante della Polizia Locale Andrea Piselli. Il comandante nella sua comunicazione dettagliata e molto apprezzata per chiarezza ha condiviso la attività del Comando, che conta 80 uomini rispetto ai 120 previsti, dal contrasto alla devianza minorile alla videosorveglianza “utile per reprimere, ma poco per prevenire”. Prosegue l’inserimento di nuove telecamere, è stato sottolineato, un’operazione graduale.
“Sempre più il concetto orientatore – ha detto Piselli – è quello di una polizia di comunità non di prossimità perché le forze a disposizione non consentono di agire in questa direzione. Il Comando agisce anche in relazione agli interventi sugli incidenti, circa seicento annui nel territorio comunale, che assorbono molto impegno”.
Il presidente Patrignani ha chiesto al comandante Piselli in che modo gli operatori commerciali, del turismo e del terziario possono fattivamente collaborare con il Comando e i generale le forze dell’ordine per incrementare la sicurezza nel territorio, tenuto anche conto che Confcommercio è presente in tutto il territorio con dodici consigli di quartiere. “Il passaggio di informazioni – ha risposto il comandante Piselli – è fondamentale per favorire l’attività degli agenti e si tratta di un contributo utilissimo”.
L’assessore alla sicurezza Ferrini ha rimarcato l’impegno dell’amministrazione ad elevare i livelli di sicurezza in tutto il territorio, per quello che è nelle sue prerogative, a partire dalle aree più esposte ai crimini e ai vandalismi.
Il secondo argomento svolto nel comitato comunale della Confcommercio cesenate, dialogando con l’assessore allo sviluppo economico Plumari, è stata la rigenerazione urbana per il rilancio del commercio di prossimità anche grazie alla creazione degli hub urbani in centro storico, a San Mauro in Valle e alle Vigne. Non sono mancate critiche all’incremento del costo dei parcheggi e delle tariffe che si ripercuotono sulle tasche dei cittadini e rischiano di rendere il centro meno attrattivo rispetto a zone commerciali in cui la sosta è gratuita. “Sugli hub urbani – ha osservato il presidente Patrignani – Confcommercio è in prima linea e intende collaborare con l’amministrazione comunale con lo scopo di valorizzare la rete distributiva esistente, contrastando la desertificazione commerciale, e favorendo una mobilità plurima, con tutti i mezzi di trasporto, al centro e alle zone commerciali”.
I partecipanti al comitato comunale Confcommercio di Cesena