Cesena, ex scuola per accogliere chi è in emergenza socio-abitativa: accordo per 16 posti

La ex scuola elementare di Oriola, in via Comunale Santa Lucia, sarà destinata almeno fino alla fine di quest’anno, ad accogliere famiglie o persone singole in condizione di emergenza sociale e abitativa, con la finalità di accompagnamento verso il recupero dell’autonomia. E a garantire questo servizio, per un totale di 16 posti a disposizione, sarà Arciragazzi Cesena, che riceverà in cambio un contributo di 120mila euro.
Sono questi i principali termini di un accordo stretto qualche giorno fa dall’associazione (che già gestiva la struttura, sulla base di un contratto di concessione sottoscritto nel 2022, per la durata di 9 anni, per la precisione fino al 28 dicembre 2031) con l’Unione dei Comuni Valle del Savio.
Tutto è nato dall’esigenza impellente, segnalata dai Servizi sociali, di individuare uno spazio dove garantire interventi di pronto intervento sociale e pronta accoglienza.
L’anno scorso il Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali aveva stanziato per il distretto Cesena-Valle Savio circa 527mila euro nell’ambito del Fondo povertà. Grazie a quelle risorse, si può attivare questo prezioso servizio di accoglienza provvisoria a Oriola, dove erano già stati inseriti in passato migranti richiedenti asilo e persone senzatetto.
La ex scuola della frazione collinare a cavallo tra i territori comunali di Cesena e Roncofreddo non ha una posizione ottimale per garantire collegamenti agevoli con il centro urbano, necessari sia per accedere al lavoro che a servizi essenziali, ma è una soluzione a portata di mano, di cui c’è un gran bisogno in questo periodo in cui stanno crescendo le sacche di povertà.