Dopo due anni “D’Arnov” ritorna a Cesena, là dove tutto era nato
![La preparazione della vetrina in centro a Cesena La preparazione della vetrina in centro a Cesena](http://www.corriereromagna.it/binrepository/769x1024/0c203/768d432/none/11807/SEQN/darnov-1_1404227_20250212192815.jpg)
Domani in piazza della Libertà inaugura (di nuovo, è il caso di dirlo) D’Arnov. È un negozio di abiti di seconda mano e al tempo stesso molto più di questo: D’Arnov, di nuovo in dialetto, è infatti un progetto dell’associazione Scartiamo che mette al centro il concetto di riuso. Gli abiti di seconda mano trovano qui una nuova vita, nuovi proprietari e alimentano un’economia circolare che permette di sostenere altri progetti dell’associazione come il Mantello di San Martino, che oggi ha sede nella Casa dell’Ecologia Integrale a Villa Calabra, a cui può rivolgersi chiunque e scegliere, proprio come farebbe in un negozio, ma senza dover pagare nulla, trovare abiti, oggetti di uso quotidiano, articoli per la casa, ma anche giocattoli e libri, donati da tante persone generose per essere donati alle famiglie meno fortunate.
Di nuovo in piazza della Libertà
Sono passati due anni e un mese da quando l’associazione fu costretta a lasciare il negozio di via Papa Giovanni XXIII che affacciava su piazza della Libertà ed è esattamente lì che ora si sta preparando a tornare. Nel frattempo il negozio è stato restaurato e il progetto D’Arnov è cresciuto. «Sembra incredibile», ride Martina, una delle responsabili del progetto, mentre lo racconta. Due anni fa, interrompendo un’esperienza cominciata tre anni prima “D’arnov” aveva dovuto chiudere: il negozio che avevano avuto in comodato d’uso dalla curia aveva bisogno di una serie di interventi di ristrutturazione e non poteva più ospitarli. I tentativi di trovare una nuova sistemazione, nonostante gli appelli, andarono a vuoto e il negozio chiuse. Ma qualche mese dopo arrivò una proposta: un negozio in comodato d’uso gratuito per la stagione estiva a Cesenatico.
Due anni di crescita
«Sembra incredibile tornare esattamente dove siamo partiti - racconta Martina - ma se mi guardo indietro penso che tutto quello che siamo riusciti a fare in questi due anni forse non esisterebbe. Penso all’esperienza di Cesenatico che è andata talmente bene che ancora oggi continua: dopo i primi mesi in comodato d’uso siamo stati in grado di sostenere un affitto così abbiamo fatto la proposta ai proprietari del negozio e D’Arnov è diventata una presenza fissa a Cesenatico». Nel frattempo è ripartito anche il Mantello di San Martino, per anni un punto di riferimento della solidarietà a Cesena che nel 2022 aveva chiuso dopo che non era stato rinnovato l’affitto negli spazi che utilizzavano a Macerone. È ripartito nell’estate del 2023 alla Casa dell’Ecologia Integrale. «Ora siamo alla ricerca di un nuovo spazio per il nostro magazzino - spiega Martina - a brevissimo dovremo lasciare quello che abbiamo a Torre del Moro e siamo alla ricerca di una nuova sistemazione».
L’inaugurazione e lo swap party
In occasione della riapertura D’Arnov fa festa: l’appuntamento è per le 16 di venerdì, ci sarà la musica e un aperitivo. Sarà poi aperto dalle 9:30 alle 12:30 e dalle 15:30 alle 19 con chiusura il giovedì pomeriggio e la domenica. «Siamo già al lavoro per riattivare i Pic, i progetti di impegno civico, e i tirocini con l’Enaip». Già in calendario anche il primo evento: sabato, in occasione di M’Illumino di meno dalle 15:30 alle 19 ospiterà uno “Swap party” in collaborazione con il Museo dell’Ecologia Integrale: «Ritireremo biancheria e utensili per la casa in buono stato in cambio di abiti e oggetti del negozio».