Cesena, Commissione Toponomastica: ecco i membri
È nata la nuova Commissione Toponomastica del Comune di Cesena che, a seguito dell’avvio della nuova sindacatura, è stata nuovamente definita con apposita delibera di Giunta.
I componenti con diritto di voto sono stati selezionati sulla base delle esperienze professionali e dell’impegno culturale, politico e sociale verso la città di Cesena. Si tratta di Daniele Molinari, avvocato, Graziella Batani, Agente di viaggio in pensione, Amministratore Delegato Comunità Monastica, Mara Valdinosi, sociologa ed ex senatrice della Repubblica, Maurizio Brunelli, ex dirigente del Settore Personale del Comune di Cesena, ex consigliere, assessore e vicepresidente della Provincia di Forlì/Cesena, Maurizio Ravegnani, ex funzionario del Comune di Cesena in pensione, Stefano Paolucci, ex Capo di Gabinetto del sindaco del Comune di Cesena in pensione, Luca Capacci, architetto, insegnante della scuola secondaria di primo grado, Vitaliano Collini, ex dipendente comunale in pensione, e Antonio Dal Muto, ex meteorologo ENAV in pensione.
A presiedere l’organismo è l’Amministrazione comunale, attraverso il sindaco o un suo delegato. La Commissione ha il compito di tutelare la storia toponomastica di Cesena e del suo territorio, di curare che le nuove denominazioni rispettino l’identità culturale e civile della città, i toponimi tradizionali, storici o formatisi spontaneamente nella tradizione orale. La funzione principale della Toponomastica è quella di denominare tutte le aree di pubblica circolazione (piazze, piazzali, larghi, viali, vie, giardini) al fine di realizzare una ordinata suddivisione del territorio comunale, applicando e tutelando, nel contempo, la scienza dell’origine, del significato, della pronuncia, dello sviluppo, dell’epoca di appartenenza, delle aree tematiche e dell’uso anche dei nomi locali. Per espletare tale funzione opera la Commissione consultiva di Toponomastica composta da dieci membri scelti dalla Giunta, in base alle esperienze professionali, all’impegno culturale e alle conoscenze storiche e sociali del territorio.