Cesena, colpo di scena: riapre l’edicola chiusa da quasi due anni

Cesena
  • 13 ottobre 2023

Colpo di scena per l’edicola di via Fratelli Bandiera, chiusa alla fine del 2021. Quando tutti si chiedevano solo quando sarebbe stato rimosso il chiosco, l’attività è improvvisamente pronta a risorgere, come un’araba fenice. Dopo 22 mesi, saranno Francesco Convertino e sua moglie Luanda a rialzare le serrande. Intendono farlo tra due sabati, se il Comune rilascerà in tempo l’autorizzazione all’occupazione del suolo pubblico.

Vivono a San Mauro in Valle. Lui ha 57 anni e non ha esperienza in questo settore, ma confida: «Fin dagli anni Novanta avevo il sogno di aprire un’edicola e mi ero anche attivato per ottenere una licenza. Però allora costavano troppo, anche 200-250 milioni di lire. Adesso, invece, dopo un anno di trattative, ho trovato una grande disponibilità da parte di Cinzia, che gestiva l’attività, e si è resa anche disponibile ad accompagnarci, assieme a Matteo, nel primo mese di avviamento. Ci teneva a non fare morire un importante punto di riferimento per tante persone. L’edicola di via Fratelli Bandiera era tra quelle che lavoravano di più nell’intera Romagna e vogliamo che torni a esserlo». I primi segnali sono stati molto incoraggianti: «Sabato scorso, quando sono andato a rialzare la serranda dell’edicola per iniziare i preparativi, ho visto un sacco di sorrisi dei passanti quando ho detto che stava per riaprire. Sono rimasto davvero stupito dal legame che tanta gente ha mostrato di avere con quell’attività».

In effetti, la chiusura dell’edicola di via Fratelli Bandiera aveva lasciato totalmente sguarnita un’ampia fetta del centro, in particolare il tratto di via Cesare Battisti più esterno e le tante strade laterali di quella zona. È un’area densamente popolata e ricca di negozi e locali pubblici. Tanti residenti sono anziani, e non è un mistero che sono loro i clienti più affezionati delle edicole tradizionali. Nel cuore della città era rimasto un unico chiosco, quello accanto al duomo, che per molte persone di una certa età non è a portata di mano, oltre a non essere raggiungibile in auto, a differenza di quello in via Fratelli Bandiera.

Francesco Convertino è originario di Alberobello, il paese pugliese dei famosi trulli, ma vive a Cesena da quando aveva pochi mesi. Nel 1985, mentre stava facendo il servizio militare di leva, gli comunicarono l’improvvisa morte di suo padre, camionista per la Galbani, a seguito di un incidente che fece clamore. Il suo profilo lavorativo è da operaio. «Per 7 anni - racconta - ho lavorato in una torneria di metallo con mio fratello. Dopo la chiusura, sono stato per 20 anni in un’azienda di prodotti in plastica per alimenti nella zona di Bertinoro. Da fine 2010 mi sono dovuto dedicare ad assistere mia madre, che è molto anziana, e non ho quasi più lavorato. Poi è arrivata Luanda, che mi ha sgravato in parte da questo compito e abbiamo pensato di iniziare questa avventura, dandoci il cambio. Io resterò in edicola di mattina, lei di pomeriggio».

Luanda è la moglie di Francesco, 59enne di nazionalità brasiliana. È in Italia da 23 anni e vive a Cesena da un paio di anni. Anche lei è piena di entusiasmo per questo nuovo lavoro.

Il rogito per il passaggio di mano dell’edicola è già stato firmato una settimana fa. È davvero tutto pronto per la ripartenza, mancano solo le ultime pratiche burocratiche. Se non ci saranno ritardi, da sabato 21 ottobre il centro di Cesena, dove ai tempi d’oro si contavano una decina di edicole, ne recupererà una seconda, in aggiunta a quella di fianco alla cattedrale, che dista quasi un chilometro.

Newsletter

Iscriviti e ricevi le notizie del giorno prima di chiunque altro Clicca qui