Botte all’autogrill di rientro dalla trasferta tra gli ultras di Cesena e Arezzo
Gli stati d’animo erano all’opposto anche se il risultato sul campo era stato il medesimo, sia pur solo “numericamente”. Il Cesena aveva perso 1-0 sul campo di Castellammare di Stabia, mentre l’Arezzo si era imposto (0-1) sul terreno di gioco del Campobasso.
Oltre a condividere il punteggio, gruppi di ultras di Arezzo e Cesena stavano condividendo in buona parte però anche il viaggio di ritorno dalle rispettive trasferte. Viaggiavano sulla A1, lontano dagli stadi di provenienza e gioco forza anche da qualsiasi controllo di polizia. E sono venuti a contatto fisico. Luogo della “sfida” fatta di lancio di oggetti, minacce e sporadiche colluttazioni nell’area di parcheggio, l’area di servizio Casilina Est: che si trova sull’autostrada nella zona di Aquino. Lo scontro ultras è stato segnalato ai numeri di sicurezza dagli avventori e dai gestori dell’autogrill. Ma quando sul posto è arrivata la polizia di Frosinone (che ora indaga per ricostruire l’accaduto) dei protagonisti principali di una e dell’altra parte non c’erano più tracce. Ad ora gli investigatori hanno preso solo atto di danneggiamenti (denunciati) dagli autisti di due bus aretini. Eventuali feriti dei “corpo a corpo” non hanno richiesto l’aiuto di strutture sanitarie. Forse temendo, come potrebbe accadere a chi eventualmente verrà identificato dalle immagini di sicurezza della zona, di poter incappare in un Daspo oltre che in una denuncia per danneggiamenti.