Borghi, da 122 alloggi per turisti a Malta al circolo a Masrola e al progetto di “albergo diffuso”

Cesena

L’associazione culturale “Usa l’Uso” lancia il progetto dell’albergo diffuso. Da giugno scorsa, a Masrola, in via Di Vittorio, è ripartito cambiando nome il circolo culturale Acli al civico numero 50, con due gestori nuovi e tante idee.

Nella piccola frazione nel territorio comunale di Borghi quella è l’unica struttura aggregativa esistente. È stata riaperta nel marzo 2023, dopo una chiusura ventennale. Merito anche del Comune, che ha provveduto a ristrutturare completamente i locali. Una sala è anche adibita a ospitare riunioni di frazione e serate informative. A Masrola non ci sono altri bar, e davanti corre la strada provinciale, ma c’è un ampio parcheggio.

A 15 mesi di distanza dalla prima gestione, c’è stato un cambio: due nuovi titolari hanno preso in mano le redini del circolo.

I nuovi gestori

«Già dal nome nuovo che ci siamo dati, cioè “Usa l’Uso”, c’è la filosofia della nostra gestione - affermano Barbara Lazzarini e Fabio Mercaldo, coniugi e gestori - Vogliamo fare conoscere a tutti le varie opportunità che questi territori offrono. Nel nostro locale abbiamo inserito anche una parete corredata con i prodotti tipici dell’area Rubicone, che proponiamo così a coloro che entrano da noi: si va dai vini locali, alle birre artigianali, al miele».

Verso l’albergo diffuso

L’esperienza vissuta ha poi fatto accendere la lampadina: «Siamo originari di Borghi, ma dopo un viaggio ci eravamo trasferiti a Malta, che ci era piaciuta tantissimo e dove abbiamo creato e poi gestito per otto anni una rete di 122 appartamenti. Quest’anno siamo tornati in Romagna e abbiamo iscritto nostro figlio Sebastian alle scuole elementari di Savignano, mentre la figlia maggiore Deborah frequenta l’Università di Urbino. Adesso, a fine anno intendiamo, chiudere tutto a Malta e concentrarci sul circolo a Masrola, che prima era aperto solo di sera, mentre ora funziona come bar anche per le colazioni al mattino. Da qualche mese abbiamo in gestione anche la foresteria del museo Renzi a San Giovanni in Galilea, che si trova sul percorso del “Cammino di San Vicinio”. Si tratta di due alloggi arredati, in stile particolare, e usati per affitti brevi: in pochissimi mesi abbiamo avuto un buon riscontro di richieste. Adesso stiamo allacciando contatti nella località vicina di Montetiffi di Sogliano per trovare appartamenti inutilizzati, che vorremmo, presto, mettere in rete, creando così una sorta di albergo diffuso. Ci sembra che sia l’idea giusta per vivacizzare questa parte di territorio, che altrimenti rimane con potenzialità inespresse».

Newsletter

Iscriviti e ricevi le notizie del giorno prima di chiunque altro Clicca qui