Bianco Natale in Romagna, “neve nel cesenate e nel riminese anche il 23 dicembre”

  • 20 dicembre 2024

Bianco Natale in Romagna: dopo la perturbazione di oggi, altra neve in arrivo il 23 dicembre nel riminese e nel cesenate.

Così il meteorologo Roberto Nanni: “La veloce quanto intensa perturbazione, che già in queste ore sta interessando la nostra regione, è stata ufficialmente denominata Tempesta Dionisio dal servizio meteorologico dell’Aeronautica Militare italiana, in virtù delle sue particolari caratteristiche e dei fenomeni idro-meteorologici cagionati sul territorio nazionale. Ma il compito di questo vortice ciclonico non è solo quello di portare brutto tempo venerdì. ma sarà quello di rimescolare un po’ le carte dell’atmosfera nei giorni a seguire. Perché sebbene sabato la depressione avrà intrapreso già la direzione per la Grecia, alle sue spalle, complice un flusso atlantico più dinamico, si aprirà la strada per una nuova perturbazione. Nel mirino avrà sopratutto le regioni centro-meridionali, per cui la maggior parte della Pianura Padana potrebbe venir saltata: con pochi effetti perlopiù concentrati tra domenica notte e le prime ore di lunedì sulla Bassa Romagna.

Questo sesto sistema perturbato del mese, lunedì 23, scivolerà verso il Centro-Sud attivando una nuova ventilazione sostenuta, con piogge e nevicate che nel breve lasso di tempo potrebbero imbiancare le località dell’entroterra del cesenate e del riminese fino a quote di 500-600 metri. In questo contesto, e secondo le attuali proiezioni a disposizione, si profilerebbero delle festività natalizie in compagnia di correnti ben più fredde e condizioni meteo localmente instabili per alcune zone della regione. Con l’inizio della nuova settimana, di fatto, si intensificherebbe l’irruzione di una massa d’aria artico marittima dalla Groenlandia verso il Mediterraneo, causando un ulteriore calo delle temperature su tutto il nostro Paese”.

Natale e Santo Stefano

“Esposte agli effetti dell’instabilità - continua Nanni - sarebbero principalmente le regioni adriatiche che, nelle giornate della Vigilia, di Natale e anche Santo Stefano, andrebbero incontro alla possibilità di vedere qualche fiocco di neve cadere fino a quote molto basse o comunque di fondovalle. Meno coinvolte le regioni settentrionali, protette dall’espansione dell’anticiclone, dove le stesse, in generale escluse dal maltempo, dovranno fare comunque i conti con un clima pienamente invernale e molto ventilato.

Nel periodo natalizio in Emilia e forse buona parte della Romagna tempo stabile e soleggiato ma sempre clima invernale e ventilato anche se, giovedì 26, rimarrebbe l’incognita di una nuvolosità più diffusa. Mentre le aree più meridionali della regione e soprattutto le coste saranno soggette ad instabilità proveniente dai Balcani (regioni centro-meridionali). Per cui il riminese avrà una maggior probabilità di tempo perturbato con precipitazioni tra il 25 e il 26 dicembre associato a possibili rovesci anche nevosi o di graupel sino a bassa quota. Sarebbe inoltre da preventivare una ventilazione tesa settentrionale e delle temperature anche al di sotto della norma di 3/4 gradi. I giorni che ci condurranno poi verso la fine dell’anno mostrerebbero la predisposizione ad un aumento della pressione atmosferica su gran parte d’Europa con temperature in rialzo. Tuttavia su questa tendenza rimangono ancora molti margini di incertezza, per cui sarà importante seguire i prossimi aggiornamenti.

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