Al Foro Annonario di Cesena ecco la prima attività del “nuovo corso”

Al Foro annonario c’è stato questa mattina il primo taglio del nastro da quando il Comune ha acquisito i locali al primo piano ricavandoci degli uffici e dopo che la gestione della struttura commerciale accanto al Municipio è passata nelle mani di Conad. “La Saponeria” ha avviato la propria attività in uno spazio di 330 metri quadrati al pian terreno dell’edificio. Propone prodotti di igiene per la casa e la persona, profumi e cosmetici.
Il negozio
L’insegna “La Saponeria” è presente in 28 città dell’Emilia-Romagna, come ha spiegato il responsabile dell’area manager dei punti vendita compresi tra Modena e la Romagna, Massimiliano Masciantonio.
I trascorsi non sempre forieri di soddisfazioni per i commercianti del Foro annonario non frenano gli obiettivi del marchio: «Crediamo nel centro storico della città - aggiunge Masciantonio - e puntiamo a diventare centrali nel nostro settore anche per Cesena».
Il negozio sarà aperto dal lunedì al sabato, con orario continuato dalle 8.30 alle 20, e la domenica dalle 9 alle 13.
Il Foro annonario
Soddisfatto e ottimista l’assessore allo Sviluppo economico, Lorenzo Plumari, che intravede nell’apertura della nuova attività «un segnale di ripartenza positivo per i cittadini e per il centro storico». Un evento che rinnova l’obiettivo intrapreso dalla Giunta dopo l’acquisizione degli spazi al primo piano e il passaggio della gestione del centro commerciale a Conad Spa: «Il Foro annonario - afferma l’assessore - è un punto nevralgico del centro storico. È importante che i cesenati tornino a vivere questo luogo e attraverso l’apertura di nuove attività riteniamo che possano essere incoraggiati. Non ci fermeremo. Abbiamo tante idee per rilanciare questo luogo e renderlo davvero un luogo sentito e vissuto dai cittadini».
Ancora non c’è nulla di specifico, ma si stanno profilando all’orizzonte ulteriori novità: «L’impegno di Conad è quello di ridare vita a tutte le vetrine sfitte del Foro – dice Plumari –. Al momento è rimasto vuoto e chiuso solo un locale, ma ci si sta già muovendo per occuparlo». Con un augurio: «Il Foro annonario è un valore aggiunto di questa zona e dell’intera città. Una volta completato il suo assetto e riaperti tutti i negozi che può ospitare, ne beneficerà il centro storico nel suo complesso», conclude Plumari.