A Cesena luminarie senza costi per gli esercenti: paga il Comune
Quest’anno gli esercenti non dovranno sostenere spese per le luminarie natalizie. Se ne farà interamente carico il Comune, come spiega l’assessore Luca Ferrini, che motiva così la scelta: «Visto il periodo molto difficile, ci siamo chiesti se ci fosse la possibilità di sollevare gli esercenti da questa spesa, e così abbiamo fatto». La decisione presa si è concretizzata in una determina che prevede lo stanziamento di 60.000 euro alla società “L’Accento”, la ditta incaricata di organizzare gli eventi in centro storico.
«Il Comune ha sempre avuto a bilancio una somma dedicata a questa iniziativa - prosegue Ferrini - Quest’anno abbiamo deciso di girarla a “L’Accento”, a cui abbiamo affidiamo anche la gestione delle luminarie. Stiamo anche cercando di rispondere alla richiesta di coprire zone dove le luminarie in passato non arrivavano». La decisione di quest’anno tiene conto anche del fatto che il contesto emergenziale non consentirà di realizzare le iniziative in programma per il periodo natalizio previste nel contratto con “L’Accento”.
La determina prende atto del fatto che a causa del Covid «non si rende possibile realizzare il tradizionale piccolo mercatino in piazza della Libertà, né le sette animazioni previste il sabato e la domenica durante il periodo natalizio». La copertura delle luminarie, delibera alla mano, sarà estesa anche alle vie Righi, Strinati (nel tratto da via Righi fino all'intersezione con Contrada Dandini), Cesare Battisti (da via Chiaramonti fino all'intersezione con via Mura Federico Comandini). Il montaggio delle luminarie quest’anno è stato anche l’occasione per riqualificare i supporti delle “lucine”.
Non sarà un Natale facile e l’assessore Ferrini ne è consapevole: «In questo momento ci sono molte cose che avevamo in programma e che attualmente sono sospese. È difficile fare previsioni, ma temo che saremo chiamati a prendere presto decisioni e ad oggi è difficile immaginare di poter organizzare un Natale come quello degli anni passati dal punto di vista degli eventi e delle iniziative».