“Corteo funebre” per la Ex Farmografica di Cervia
CERVIA. «Circondata dalla retorica e dall’indifferenza generale è venuta a mancare la ex Farmografica di Cervia (oggi Arti grafiche romagnole packaging unipersonale) Ne annunciano la scomparsa i 79 dipendenti, insieme ai sindacati». Cominicia così il manifesto ‘funebre’ che annuncia la manifestazione di sigle e dipendenti, mercoledì alle 14.30, che dallo stabilimento in provincia di Ravenna arriverà in piazza Pisacane. Un corteo funebre, appunto, che Slc-Cgil Uilcom-Uil Ravenna e Fistel-Cisl hanno voluto organizzare dopo la rinuncia di Focaccia al rilancio, per assenza dei contributi attesi. L’azienda ha infatti annunciato nei giorni scorsi di non essere in grado, da sola, di investire i 20 milioni di euro che ritiene necessari per far ripartire la ex Farmografica. «Abbiamo voluto trasformare la manifestazione in un corteo funebre perché è la morte, la morte di un’azienza e di 80 posti di lavoro- dichiara Stefano Gregnanin della Fistel-Cisl- I colpevoli di questa morte sono la Mm, gruppo multinazionale austriaco che ha approfittato dell’alluvione del 2023 per prendere i soldi dell’assicurazione e scappare- affonda- le istituzioni che non sono state in grado di riconoscere i dovuti e tanti promessi ristori, il ministero (delle Imprese) che si era reso disponibile e a questa disponibilità non sono seguiti elementi concreti e infine il gruppo Focaccia che ha illuso le persone con tante promesse, per poi ora abbandonarle”. E’ «un funerale- conclude- ma noi speriamo in una resurrezione nei prossimi giorni, siamo fiduciosi».
Tutti i concetti sono ribaditi, appunto, nel manifesto: «Tra un’alluvione e un’inondazione di promesse, è stata lasciata affondare dalla burocrazia, dal silenzio assordante di molti e del rigore spietato di chi avrebbe potuto fare la differenza». «Per oltre 50 anni, Farmografica ha messo tra le mani degli italiani astucci e confezioni farmaceutiche, affidabili e inclusivi, fino all’ultimo respiro tra i fiumi di fango del maggio 2023», è il messaggio ‘in memoriam’ sul manifesto.