Cervia, l’appello del sindaco a cittadini e turisti: “Denunciate gli episodi di malamovida”

Cervia

Dopo gli episodi di malamovida che hanno coinvolto Milano Marittima, fra cui l’accoltellamento di un 21 enne di origine magrebina di fronte a un noto locale, il sindaco Mattia Missiroli chiede la collaborazione di tutti. E parte pure la condanna nei confronti di «alcuni recenti episodi di degrado sociale».

«Purtroppo dopo anni di ristrettezze causate dalla pandemia - dichiara -, e la costante mitizzazione di modelli sbagliati, soprattutto ragazzi adolescenti sono spesso attori di questo fenomeno. Abbiamo messo in campo misure straordinarie per tamponare il degrado sociale ma il problema è più ampio e va affrontato trasversalmente, a partire da scuole e famiglie. Per il resto non è successo nulla di nuovo al riguardo, ma passato Ferragosto mi sembrava giusto dire due parole, anche a testimonianza dell’enorme sforzo sinergico profuso. Dal prossimo anno lavoreremo per equilibrare il sistema».

«Questi eventi non sono per noi accettabili e non rappresentano in alcun modo lo spirito e l’identità della nostra amata località - denuncia però il sindaco -. Milano Marittima è una destinazione conosciuta per la sua eleganza, il suo fascino e la qualità dei servizi offerti dall’imprenditoria locale».

L’Amministrazione comunale è «fermamente intenzionata e impegnata a preservare e valorizzare questi valori, premiando e sostenendo eventi che mirano al benessere dei cittadini e dei turisti».

«La nostra priorità è quella di garantire una città sicura, pulita e accogliente - aggiunge il primo cittadino -, capace di attrarre e ospitare una clientela che apprezza e rispetta il nostro patrimonio e il nostro stile di vita».

Per raggiungere questo obiettivo l’Amministrazione comunale ha messo in atto una serie di «misure straordinarie di sicurezza e controllo, in collaborazione con tutte le forze dell’ordine che costantemente vigilano sul territorio, intensificando pure i controlli e applicando sanzioni severe per chi non rispetta le regole».

«Invitiamo tutti i cittadini e i visitatori a collaborare attivamente per mantenere alta la qualità della vita a Milano Marittima - conclude il sindaco -, e a segnalare tempestivamente alle autorità competenti qualsiasi comportamento inappropriato. La località merita di tornare a essere il luogo di riferimento per un turismo di qualità, rispettoso e responsabile. Insieme possiamo preservare la bellezza e l’integrità della nostra città»

Lo stesso sindaco aveva espresso la propria soddisfazione dopo l’arresto del 19enne responsabile dell’accoltellamento dello scorso luglio.

Un documento del Consiglio comunale sicurezza votato alla unanimità chiedeva appunto di intensificare i controlli, appello subito accolto dal Prefetto. Fra i provvedimenti richiesti anche l’impiego dei cani antidroga per la prevenzione dell’uso e dello spaccio di droghe nella aree della movida.

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