“Caro ladro della mia bici, se devi rivenderla per 4 soldi, riportamela che te la compro io”: il messaggio sui social dopo il furto a Cervia
I ladri di biciclette non risparmiano nessuno, nemmeno il titolare della Darsena del sale Leo Cavalli.
Su Facebook ha infatti postato il filmato del furto, avvenuto in pieno giorno davanti al locale che gestisce, con l’autore a viso scoperto.
«Tenevo molto alla mia Scott 700 - afferma Cavalli -, rubata da questo signore che non ha paura di farsi vedere. Bene, siccome tu non l’hai presa per andarci a passeggio la domenica come faccio io - si rivolge poi direttamente al ladro -, ma per venderla per quattro soldi, vieni da me che te la pago».
Singolare la proposta di ricomprare una bici già pagata cara, visto il suo valore, ma la spiegazione è semplice: «Io evito di comprarne un’altra altrettanto costosa, tu metti un po’ di soldi in tasca. Senza rancore, ognuno fa il suo mestiere: tu paura di rubare non ce l’hai, e nemmeno io di incontrarti. Vediamoci e facciamo lo scambio, conviene ad entrambi».
Lo scambio, però, pare non sia avvenuto, nonostante tanti internauti manifestano il desiderio di assistervi. E fioccano le confessioni da parte di chi non ha più ritrovato la bicicletta, sebbene fosse chiusa con un robusto lucchetto.
Nel caso di Cavalli le immagini della telecamera mostrano una nuova tecnica: il ladro è infatti riuscito a sfilare la e-bike dal palo nel quale era fissata. Una operazione durata alcuni minuti, che ha richiesto tanta forza per sollevare il mezzo, ma anche una freddezza glaciale visto il passaggio di pedoni in quella zona.
Intanto l’utilizzo delle due ruote aumenta considerevolmente, e negli stabilimenti balneari non bastano più le rastrelliere, ma nemmeno gli spazi per ospitarle. I turisti si vogliono muovere così al mare, però i ladri sono sempre in agguato. Addirittura ieri un marinaio di salvataggio ne ha pescata una in mare. Un modo per sbarazzarsene quando non serve più, e magari è servita per un semplice passaggio.