Cattolica, ragazza vuole lanciarsi sotto il treno: salvata dalla polizia stradale
CATTOLICA. Nel pomeriggio di mercoledì 22 gennaio due poliziotti della sottosezione polizia stradale di Riccione hanno fatto desistere da intenti suicidi una giovane ragazza che voleva lanciarsi sotto un treno. I poliziotti verso le 15 stavano effettuando un normale posto di controllo nel comune di Morciano di Romagna quando sono stati avvicinati da una donna in stato di agitazione che chiedeva loro aiuto. La donna ha riferito ai poliziotti che sua figlia di 25 anni era uscita di casa manifestando l’intenzione di volersi suicidare e aveva fatto perdere le proprie tracce. I due poliziotti, raccolte tutte le informazioni del caso nonché la descrizione fisica della giovane ragazza, hanno allertato tutte le forze di polizia presenti sul territorio mediante la centrale operativa e si attivavano per le ricerche della giovane presso i luoghi di norma dalla stessa frequentati come indicato dalla madre sempre più agitata e disperata.
Non essendo riusciti a rintracciarla con queste prime ricerche, verso le 15.30 i poliziotti hanno deciso di recarsi alla stazione ferroviaria di Cattolica sospettando che la giovane potesse mettere in atto il suo proposito in questa zona. Giunti sul posto i due poliziotti della stradale hanno individuato la giovane ragazza che era in uno stato confusionale e che vagava vicino al primo binario.
Gli agenti sono riusciti a instaurare un dialogo con la ragazza e con la loro opera di persuasione sono riusciti ad avvicinarla, tranquillizzarla e allontanarla dai binari mentre stava per sopraggiungere un treno dell’alta velocità. Poco dopo sono giunti i genitori della ragazza e, non appena li ha visti, è scoppiata in un pianto liberatorio. La giovane è stata affidata agli stessi genitori e ai sanitari del 118, allertati sempre dalla sala operativa della polizia stradale.