Cattolica, furto in palestra e spaccio di droga: arrestato un 19enne e denunce per i due ladri

Cattolica
  • 17 aprile 2025

I Carabinieri di Riccione hanno tratto in arresto un 19enne del posto accusato dell’ipotesi di reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e denunciato in stato di libertà altre due persone per l’ipotesi di reato di furto.

L’attività è scaturita a seguito della segnalazione di un furto, pervenuta al numero d’emergenza 112 nel primo pomeriggio di ieri, che ha dato il via a un rapido e articolato intervento delle pattuglie dell’Arma.

I militari sono intervenuti presso una palestra di Cattolica ove poco prima era stato consumato il furto di un telefono cellulare e di un portafoglio contenente danaro contante e documenti. La tempestività dei primi accertamenti svolti sul posto dagli operanti, permetteva di rintracciare due giovani tunisini ritenuti i responsabili del reato, ritrovando nella loro disponibilità tutta la refurtiva che veniva immediatamente restituita ai legittimi proprietari.

Tuttavia le testimonianze acquisite e il riscontro ottenuto dall’analisi dei filmati delle videocamere di sorveglianza, consentivano di individuare un terzo giovane notato poco prima in compagnia dei due nordafricani la cui descrizione veniva diramata, tramite Centrale Operativa, agli equipaggi in circuito.

Il giovane, un 19enne cattolichino, veniva localizzato subito dopo e accompagnato in caserma per l’identificazione. Sottoposto a perquisizione personale, veniva trovato in possesso di oltre 60 grammi di hashish, che aveva nascosto nella biancheria. La sostanza era contenuta in un involucro e già suddivisa in dosi pronte per la cessione a terzi. Contestualmente veniva rinvenuta la somma contante di 300 euro, in banconote da piccolo taglio, ritenuta provento dell’attività illecita e pertanto sottoposta a sequestro.

Le successive operazioni di polizia presso l’abitazione del giovane, permettevano di recuperare un ulteriore involucro in carta da forno occultato dietro la porta d’ingresso, contenente altri 30 grammi di hashish.

Tutta la sostanza stupefacente rinvenuta è stata sottoposta a sequestro.

Al termine degli atti, i due giovani sospettati del furto sono stati deferiti in stato di libertà mentre il terzo è stato dichiarato in stato di arresto nella flagranza del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. Il 19enne, come disposto dalla locale Procura della Repubblica, è stato successivamente accompagnato presso l’abitazione in regime di arresti domiciliari in attesa del giudizio per direttissima fissato nella mattinata odierna presso il Tribunale di Rimini.

Newsletter

Iscriviti e ricevi le notizie del giorno prima di chiunque altro Clicca qui