Castrocaro, l’allarme dei sindacati: “Fare chiarezza sul futuro di Villa Pratesi”

Le Organizzazioni Sindacali Cgil, Cisl e Uil, congiuntamente alle categorie dei lavoratori dipendenti e dei pensionati, esprimono grande preoccupazione per quanto potrebbe verificarsi a “Villa Pratesi”, centro residenziale socio assistenziale riabilitativo, a Castrocaro Terme, conseguentemente all’annunciata chiusura, a partire dal 5 giugno giustificata con necessità di effettuare lavori di ristrutturazione.
“La chiusura - si legge nella nota dei sindacati - comunicata tramite l’affissione di uno scarno volantino da parte della proprietà, Società Pratesi s.r.l, ha messo in allarme le famiglie degli utenti ospitati ed anche i lavoratori impiegati , tutti accomunati dalla fretta di doversi trovare una nuova collocazione, assistenziale per i primi, lavorativa per i secondi, con dipendenti ed ex dipendenti che vantano diversi crediti stipendiali. Riteniamo inaccettabile che un servizio assistenziale riabilitativo, come quello offerto possa “improvvisamente” interrompersi senza alcuna preoccupazione per gli ospiti e le loro famiglie. Riteniamo inoltre inaccettabile il trattamento riservato ai dipendenti (infermieri, operatori socio sanitari, fisioterapisti, medici, cuochi, addetti alle pulizie, ecc.) a cui non è stata fornita alcuna opportunità informativa e di scelta. Crediamo non possa sfuggire ad un occhio attento, la necessità di fare chiarezza sulla sorte di Villa Pratesi, fornendo le giuste risposte e rassicurazioni a chi è direttamente interessato dalla vicenda, attendendo risposte dagli Enti pubblici preposti, non lasciando soli i dipendenti e gli ospiti con le loro famiglie”.