Calcio D, Ignazio Cipriani pronto a rilevare il 71% del Ravenna: la nuova sfida del nipote di Raul Gardini
Ravenna, Venezia e New York, seppur in scala diversa, hanno una storia e un fascino che le avvicina da un punto di vista quantomeno turistico. Nel giro di qualche settimana, massimo un paio di mesi, queste tre città avranno un punto di incontro anche a livello calcistico. Questo perché da Venezia e da New York si guarda con grande interesse al Ravenna: il club giallorosso è infatti finito nel mirino della famiglia Cipriani, proprietaria di un vero “impero” nel settore degli alberghi e della ristorazione proprio tra la Laguna di Venezia e la Grande Mela. L’idea del trentacinquenne Ignazio Cipriani, figlio di Giuseppe Jr. Cipriani e di Eleonora Gardini (primogenita di Raul e di Idina Ferruzzi), è infatti quella di acquistare il pacchetto di maggioranza del Ravenna Football Club, mettendo le mani sul 71% delle quote prima che finisca l’autunno, per poi arrivare all’intera torta entro la fine della stagione calcistica (o entro il 31 dicembre se tutte le tessere del puzzle dovessero andare al posto giusto in modo rapido).
Contatti e summit
Per risalire ai primi contatti tra il gruppo Cipriani e lo stato maggiore del Ravenna bisogna tornare indietro di oltre un anno, all’inizio dell’estate 2022, quando da New York si comincia a “puntare” il club giallorosso. L’attuale presidente Alessandro Brunelli riceve un paio di chiamate, Ignazio Cipriani prova a sondare il terreno ma, al netto di qualche ammiccamento, la trattativa non decolla e le parti si allontanano repentinamente.Passano dodici mesi e, all’inizio di quest’estate, cambia tutto, con Brunelli che lancia l’amo e Cipriani che accetta l’appuntamento. Il primo contatto diretto tra Ignazio Cipriani e i vertici del club giallorosso avviene a Ravenna. Seguono poi un paio di incontri a cena in un locale al mare. L’approccio è più che positivo e quando Ignazio rientra a New York per lavoro non dimentica il calcio e non mette da parte il sogno-Ravenna. Anzi, i contatti proseguono e, nel corso di videochiamate via Skype, la trattativa sboccia ed entra nel vivo a metà luglio, a due mesi dall’inizio del campionato. Ignazio Cipriani dichiara a Brunelli e al consigliere Venturini la volontà di acquistare il pacchetto di maggioranza e, contestualmente, illustra il modus operandi dell’acquisizione delle quote. A inizio settembre entrano in ballo i professionisti, avvocati e commercialisti, e si registrano summit tra la parti a Milano. Quando la fumata bianca pare imminente, sorgono alcuni ostacoli burocratici e un paio di punti da chiarire, con la chiusura dell’accordo, attesa entro settembre, che a questo punto slitterà di qualche settimana. Ma il finale appare già scritto e sarà l’inizio di un nuovo capitolo per il Ravenna: con Ignazio Cipriani che ha già individuato una figura molto vicina al calcio cittadino a cui affidare la guida dell’area tecnica e allo stesso tempo con la compagine societaria (un tempo cooperativa) che ha scandito l’ultimo decennio del calcio giallorosso pronta a farsi da parte.