Business e arte: la cesenate Mediatip inaugura nuova sede con "Anime senza voce"
Business, arte e beneficenza in un connubio perfetto. La cesenate Mediatip, proprietaria del portale di social shopping Tippest.it, di Welfare Group e di Media Consulting inaugura la nuova sede di Cesena in Via Giordano Bruno con una galleria d'arte e le opere di tre artisti. Inaugurazione posticipata di due anni a causa della pandemia. Come tutti infatti ha dovuto affrontare problemi legati allo smart working, poi al Lockdown, calo degli ordini da parte delle aziende clienti e, infine, azzeramento delle entrate da parte del portale Tippest, una dei principali asset della società che, vendendo principalmente viaggi, cene e terme, sostanzialmente si è proprio fermato. Come spesso accade però nei momenti difficili si può cogliere l'occasione per fare dei cambiamenti. Così Mediatip ha deciso di porre la propria tecnologia e il proprio know how a servizi delle comunità. Dapprima regalando al Comune di Cesena un sito web in cui promuovere le aziende che facevano consegne a domicilio in Lockdown, poi sviluppando progetti di Smart Community come www.iosonocesena.it . Nel giro di pochi mesi anche altri Comuni hanno aderito a questo tipo di progettualità e Mediatip si è trovata proiettata in un nuovo mercato a fortissimi ritmi di crescita, passando dalla cassa integrazione alla necessità di assumere nuovi collaboratori. Oggi l'azienda opera su tre fronti: attraverso Welfare Group fornisce consulenza e tecnologia per l'erogazione di Fringe benefits e welfare aziendale ai dipendenti. Collabora con realtà di primaria importanza, associazioni di categoria e amministrazioni comunali.
Mediatip nel prossimo futuro. "Il 2022 per Mediatip - si legge in una loro nota - dovrebbe essere l'anno dell'ulteriore svolta. Grazie al progetto Romagna Autentica sta impostando collaborazioni su tutto il territorio regionale che uniscono il concetto di Smart Community al turismo. Ne sono subito nate collaborazioni con Destinazione Romagna, la destinazione turistica che coinvolge i territori da Ferrara a Rimini, coi tre Gal della Romagna, ma anche con l'Aeroporto di Forlì e con le Unpli - l'unione delle pro-loco per creare un "prodotto turistico" innovativo che unisca al classico soggiorno alberghiero anche la possibilità di conoscere tutti gli eventi che si svolgono in Romagna, acquistare visite ai musei, serate particolari, ma anche prodotti tipici della nostra tradizione.
Perchè Anime senza Voce. "Mediatip ha come mission la crescita delle aziende, dei dipendenti che vi lavorano e dei dipendenti. E' pertanto sempre stata sensibile al volontariato e al terzo settore. La collaborazione con Anime senza Voce ha un triplice obiettivo: da un lato "abbellire" i nuovi uffici a favore dei Partners che ci vengono a trovare, dall'altro abbellirlo per i dipendenti che tutti i giorni vivono questi ambienti (certamente anche questo è welfare aziendale), ma soprattutto, per dare visibilità ad artisti locali che, in Mediatip, possono avere una vetrina e un partner per farsi conoscere sia nel mondo del privato che del pubblico. La sede di Mediatip sarà pertanto arricchita con opere pittoriche e sculture che non solo saranno certamente bellissime ma che, tra l'altro, si ispirano a storie di disagio e permettono sia alle persone che hanno subito degli abusi, che agli artisti che vi ci sono ispirati, sia alle persone che vogliono sapere la storia dietro all’opera, di vivere un’esperienza molto forte.
Anime Senza Voce organizza Eventi di Arte Contemporanea per promuovere la sua attività artistica propedeutica per un'importante opera di sensibilizzazione contro "l'abuso minorile". www.animesenzavoce.com
L'attività artistica s'incentra su artisti di tutte le fogge e paesi che venuti a conoscenza di questo progetto si sono schierati in prima persona con la loro arte e i loro messaggi. Sono artisti che si fanno carico di testimonianze gravose e le trasformano in un grido per dare "Voce" e contrapporsi a questi abusi. Non è che un abuso sia un qualcosa che ignorandolo si sconfigge, tutt’altro! Un abuso si combatte con un'opera costante di sensibilizzazione, prevenzione e presa di coscienza del problema. Un lavoro costante verso l'opinione pubblica... Deve... smuovere le persone. Gli artisti e le associazioni scendono in campo per fare rete e cercare di ridurre l'abuso con la conoscenza e la "denuncia artistica". Gli artisti di Anime Senza Voce assumono una posizione precisa contro tutte le forme di violenza e dichiarano: "Noi siamo arte contro la violenza! Dobbiamo sempre tenere presente che le persone che hanno avuto il coraggio di esternare il loro abuso sono pochissime e le dobbiamo considerare portatori sani di una verità che non possiamo ignorare, il loro dramma è la nostra forza, la loro forza di uscire allo scoperto è la nostra energia, linfa vitale che ci porta ad intraprendere iniziative di informazione per non lasciarli soli, per dare voce a chi di voce non ne ha.
Gli artisti che inaugureranno l'apertura di questo calendario sono tre. Esporranno nei primi due mesi Paolo Graziani, artista di Forlì, possiede una spiccata sensibilità, realizza le sue opere con tecniche miste, stucchi plastici, smalti acrilici su supporti vari. Le sue sperimentazioni raggiungono una comunicazione altamente emotiva verso chi li guarda. Greta Pirri, artista di Cesenatico, artista astratta, realizza le sue opere con tecniche miste, nel suo astrattismo trapelano figure umane e concetti precisi che l'artista vuole trasmettere con una cascata di coinvolgenti colori. Mavis Gardella, scultore, l'artista utilizza per le sue sculture gabbie metalliche e reticoli, ingranaggi meccanici, pistoni oscillanti, soffietti, luci, realizzando creature che pulsano di umanità. "Ringraziamo i tre artisti che tengono a battesimo questa iniziativa e che insieme a noi si stanno schierando per questa causa. Un particolare ringraziamento a Simona Lelli artista di Anime Senza Voce che ha dipinto il grande cuore all'ingresso degli uffici di Mediatip".