Bertinoro. Elezioni amministrative, centrodestra a caccia di un candidato

Mentre il centrosinistra è già nel pieno della campagna elettorale dopo l’ufficialità della candidatura dell’ex assessore ai Lavori pubblici, Filippo Scogli, l’opposizione naviga a vista. Proprio lunedì sera c’è stata un’altra riunione che, però, non ha portato ancora a una sintesi definitiva.
Sicuramente le elezioni anticipate, a seguito delle dimissioni di Gessica Allegni, hanno colto di sorpresa il gruppo Bartnòra, il quale recentemente si è spaccato andando a formare due gruppi in quello che fino a qualche settimana fa era il consiglio comunale. Poco probabile che si possa ricompattare la lista sul nome di Barbara Asioli, che nel 2021 venne sconfitta in una corsa a due da Allegni. Così come sembra poco probabile che si voglia puntare sul nome di Sergio Moretti, l’altro consigliere rimasto in Bartnòra e iscritto a Fratelli d’Italia, che risulterebbe troppo spostato a destra. Il centrodestra, infatti, è intenzionato a tendere la mano ma poco propenso a tessere le file.
In altre parole, l’obiettivo è quello di individuare una candidatura civica a cui dare il supporto, specie perché i partiti sono consapevoli che dove si gioca di bandiera è più difficile portare a casa il risultato contro un candidato del centrosinistra che ha messo d’accordo un’intera coalizione.
Guardando, quindi, al mondo del civismo da settimane si rincorre come possibile nome di punta quello di Andrea Bandini, ex direttore del Ceub e attuale vice presidente di Alea Ambiente. A spingere per cercare di convincerlo a scendere in campo sarebbero vari gruppi civici, convinti che una figura moderata centrista possa essere l’ideale per cercare di scardinare i piani del centrosinistra. Una candidatura, però, che sembra poco plausibile. Il diretto interessato, infatti, sarebbe più propenso a far parte della squadra ma non a proporsi come sindaco nonostante le diverse pressioni e gli apprezzamenti ricevuti nel caso dovesse scendere in campo.
E’ emerso anche il nome di Gabriele Lolli, che nel 2021 fu il più votato in assoluto. Da Forlì, inoltre, Fratelli d’Italia ha fatto intendere di non disdegnare anche una eventuale candidatura di Davide Fabbri, persona conosciuta e già attiva politicamente sul territorio. A breve, comunque, è previsto un nuovo incontro. Forse potrebbe essere l’occasione per trovare la quadra visto che le elezioni amministrative sono previste tra maggio e giugno.