Basket B, Gianni Zappi lascia l'Andrea Costa

Ennesimo colpo di scena in casa Andrea Costa. Da ieri mattina, infatti, sono ufficiali le dimissioni di Gianni Zappi dalla carica di direttore tecnico. Al momento nessuna delle parti in causa ha voluto commentare, ma la notizia è certa e conferma come, nonostante le dichiarazioni rassicuranti di Marocchi e Domenicali nella conferenza stampa di lunedì, il mare biancorosso resti quantomai in tempesta.

Pezzo di storia

La decisione di Zappi giunge infatti inattesa e sorprendente. Fondatore, assieme ad un gruppo di amici, dell’Andrea Costa nel lontano 1967 e poi suo condottiero nella stagione della storica promozione in A2 (1994-1995), Zappi ha ricoperto la carica di direttore tecnico in due periodi, prima dal 2006 al 2009 e poi dal 2014 a ieri. In estate aveva addirittura firmato un rinnovo biennale, commentato allora con queste parole: «Dopo 30 anni ho fatto un accordo pluriennale con l’Andrea Costa, l’ultimo risale al 1990 e penso sia motivo di grande orgoglio. L’Andrea Costa sa la mia disponibilità, conosce il mio modo di lavorare e sono contento ed orgoglioso che continui a riporre la sua fiducia in me».

Le ragioni di questo addio possono essere tante, a partire dai noti problemi economici dell’Andrea Costa, passando per la delusione di aver sentito “distante” dalla squadra la dirigenza biancorossa negli ultimi mesi, fino al venire meno della reciproca fiducia. Marocchi lunedì aveva detto, parlando a 360”: «Qui non si manda via nessuno». Gianni Zappi, che nei fatti svolgeva una funzione di raccordo fra allenatore-squadra e società, ha deciso di andarsene lui.