“Mio nonno col badile faceva prima”: lavori Rfi, qualcosa si muove a Bagnacavallo
Dopo il goliardico striscione adagiato al new jersey che da oltre quattordici mesi blocca l’accesso a una strada a ridosso del cantiere, messo lì da uno dei tanti residenti esasperati da quella lungaggine che li costringeva a percorsi molto più lunghi, e il conseguente interessamento dell’amministrazione comunale di Bagnacavallo, che tramite l’assessore ai Lavori pubblici Francesco Ravagli aveva garantito l’ennesimo sollecito, entrano nel vivo i lavori di Rete ferroviaria italiana per la realizzazione della nuova viabilità di via Fornazzo. D’altronde quell’amara constatazione vergata con la vernice spray era abbastanza esplicita: «Mio nonno col badile faceva prima».
Ora invece le tempistiche sembrerebbero essere tornate nella normalità, con l’intenzione dell’azienda di velocizzare l’iter per recuperare alcuni conclamati quanto non voluti ritardi. L’intervento fa parte di un progetto più ampio che prevede la realizzazione di un sottovia carrabile e di una nuova viabilità di collegamento con quella esistente, incluse tre rotatorie che integrano il progetto del sottopasso ferroviario carrabile di via Bagnoli Superiore.
File interminabili
Quello delle interminabili file di veicoli quando si abbassano le sbarre al passaggio a livello che collega il centro e la San Vitale con l’autostrada e via Naviglio – talvolta pericolose perché il sorpasso azzardato invadendo la corsia opposta è una prassi – è un problema che flagella Bagnacavallo e chiunque debba transitarvi.
«Sono in corso i lavori previsti nel primo stralcio della viabilità di via Fornazzo – assicura Rfi in una nota – che ha reso necessario risolvere l’interferenza con una condotta Hera ed ha poi subito un rallentamento, nei mesi di settembre e ottobre, per effetto delle condizioni meteo particolarmente critiche. Le attività sono ora riprese a pieno ritmo e richiederanno circa un mese per il loro completamento».
Il cronoprogramma dell’appalto complessivo prevedeva che la realizzazione delle viabilità avvenisse successivamente a quella del sottovia carrabile, ma su richiesta del Comune, in accoglimento appunto delle esigenze degli abitanti, è stata anticipata proprio la realizzazione di un primo stralcio della viabilità di via Fornazzo. «Per recuperare il più possibile lo slittamento dei lavori – conferma Rfi - tutte le lavorazioni non vincolate temporalmente tra di loro saranno anticipate».