Zattini: "Metà Forlì a terra". Nessuna passerella per la premier Meloni

La “passerella”, aspettata per diverse ore, alla fine non c’è stata: l’umore dei forlivesi, soprattutto delle centinaia di volontari spalatori impegnati nel quartiere Romiti, non era quello più adatto a ricevere la visita di Giorgia Meloni, come annunciava uno striscione appeso sotto porta Schiavonia, proprio di fronte al ponte omonimo che porta alla zona di Forlì più martoriata dall’alluvione . “Meloni basta passerelle, fondi alla popolazione. No alle armi e alle grandi opere inutili. Cambiare rotta” recitava la scritta sul telo bianco. Non si è vista la premier a Forlì ma ha comunque risposto all’unica domanda che chi ha perso casa e azienda voleva avere, dopo essersi scusata «per la suspence su dove dovessi andare. Non è il momento delle passerelle, sono scesa in posti a caso, mi sono anche commossa». «Il governo è già al lavoro per capire quali possano e debbano essere i fondi prioritari a cui attingere le risorse» ha detto dopo il suo incontro in prefettura a Ravenna al quale ha partecipato anche il sindaco Gian Luca Zattini.

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