"Vogliamo sposarci all'autodromo di Imola": ecco le prime richieste

A voler pronunciare il fatidico “sì” nella singolare cornice dell’autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola, per ora, sono solo coppie straniere. Al momento in realtà si tratta solo di manifestazioni di interesse, perché di nozze a bordo pista non ce ne sono ancora state.

I primi matrimoni dovrebbero celebrarsi l’anno prossimo, dopo il via libera arrivato con la firma della convenzione tra l’Amministrazione comunale e If tourism company, che ha formalizzato il distaccamento di un ufficio di Stato civile nella sala Ayrton Senna.

«L’idea di aprire ai matrimoni in autodromo ha una veste internazionale. L’interesse c’è e va sedimentato – ha commentato in proposito l’assessora comunale all’Autodromo di Imola Elena Penazzi –. Non ci aspettavamo matrimoni già questa estate: sono cerimonie che si organizzano almeno un anno per l’altro e durante l’estate, per via degli impegni della struttura, sono disponibili solo giorni infrasettimanali. Credo sarà più facile vederne nei mesi invernali, in cui è a disposizione il weekend. If farà conoscere questa possibilità attraverso le fiere del turismo e delle cerimonie».

Interessati gli stranieri

Sono 5 per ora, tutte straniere, le manifestazioni di interesse raccolte dalla società di promozione turistica If, nella cui sala Senna in autodromo il martedì e il mercoledì da aprile a settembre e il sabato e la domenica nei restanti mesi si potrà celebrare il rito civile.

Proprio come accade nel Palazzo comunale o alla Rocca, che sembrano restare le preferite dagli imolesi tra le location disponibili.

Tutte le manifestazioni di interesse, infatti, «sono straniere, per il 2024. Anche di coppie già sposate che magari vogliono rinnovare i voti per un anniversario – spiega la direttrice di If Marcella Pradella –. Per il 2023 forse potrà esserci qualcosa verso la fine dell’anno ma sappiamo si tratta di lunghe organizzazioni, a maggior ragione se dall’estero».

If conta anche sul lavoro dei wedding planner per ampliare la platea degli interessati: «Di recente abbiamo mostrato le location dell’autodromo a un paio di planner. Per loro, ci hanno detto, è una sfida riuscire a proporre ai clienti questa particolarità ma sono interessati», ha aggiunto Pradella.

Addio a celibato e nubilato

Sebbene ancora non siano fioccate le richieste, sia If che l’assessora Penazzi hanno fiducia nel crescente interesse verso questa possibilità. Senz’altro un album di nozze con gli scorci della pista non si può dire non sia un ricordo unico.

Tra l’altro, «c’è tutta una serie di possibili servizi aggiuntivi – prosegue la direttrice di If –. Si può fare una parata in pista con l’auto da corsa addobbata a festa, con i testimoni al seguito. Si possono fare le foto sul podio e pure organizzare il ricevimento. Gli spazi della terrazza e del museo si prestano molto».

Per i più appassionati si può anche partire ancora prima: «Si potrebbe addirittura pensare a feste con addio al celibato e al nubilato, con gare in pista grazie ai simulatori», termina Pradella.

Insomma, largo spazio alla fantasia. «Non vediamo l’ora di celebrarli», conclude Penazzi.