Viserba, apre il cantiere della piscina e si sposta il mercato

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È arrivato come un fulmine a ciel sereno, lunedì mattina, anche se il Comune aveva incontrato più volte gli operatori commerciali e balneari. Il mercato ambulante di Viserba è stato spostato dalla consueta area a monte di via Sacramora nel parcheggio davanti al centro studi a ridosso della linea ferroviaria.

Come mai? Parco don Tonino Bello è stato scelto come sede della nuova piscina e proprio in questi giorni la ditta ha preso possesso dell’area, ha aperto il cantiere e non è possibile fare coesistere banchi di vendita e macchinari.

Diciamo che l’esordio non è stato dei migliori, perché gli spazi destinati alla vendita alla mattina presto erano ancora occupati dalle vetture in sosta. Oltre al caos e ai malumori, lunedì mattina c’è chi ha contato 34 vetture allontanate dal carro attrezzi.

La protesta

Il tam tam viserbese ha fatto presto a portare alla luce quanto stava accadendo e i malumori maggiori sono arrivati da commercianti, bagnini e albergatori adombrati dal fatto che questa estate, ogni lunedì, viene sottratta a turisti e villeggianti un’area di sosta gratuita. Le preoccupazioni si spingono anche più in là, fra due anni, quando la piscina sarà pronta e nel progetto non esiste l’area mercatale. «Vuole dire che il mercato resta dov’è per sempre - rimarca Gabriele Bernardi, amministratore della pagina Facebook, “La Viserba che vorremmo” -. All’amministrazione comunale abbiamo proposto uno spostamento più nel centro di Viserba, sul lungomare».

“Era già tutto noto”

L’assessore alle attività economiche, Juri Magrini, ieri ha spiegato che tutti erano al corrente. «Stiamo parlando di una settantina di banchi, mentre in inverno sono non più di 35. È stato deciso mesi fa, ho incontrato bagnini e commercianti, abbiamo anche chiesto se erano in grado di proporre un’area alternativa, ma in ogni caso è una procedura che richiede due mesi tempo, devi fare la graduatoria, c’è un iter da seguire».

La preoccupazione è che non si tratti di una soluzione temporanea, perché nell’area intorno alla nuova piscina non sono previsti spazi ad hoc. «Non è detto - precisa a questo punto l’assessore Magrini -. La striscia di asfalto resta, quando sarà il momento faremo le valutazioni necessarie».

Come sarà

A servizio della nuova piscina di Viserba saranno realizzati due parcheggi, nei lati sud-est e sud ovest del parco da 32 e 51 posti auto (mentre la zona già ora offre 250 stalli).

Per l’impianto natatorio è prevista la realizzazione di 10 corsie da 25 metri per 25 e una “tribunetta” in grado di accogliere 150 persone, mentre l’utenza media è stimata in 300 utenti alla volta.

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