Verghereto, Ex monastero della Cella pronto a rinascere agriturismo

All’ex e storico monastero della Cella, in zona Sant’Alberico, sono proseguiti in tutti questi anni lavori di riqualificazione e ristrutturazione da parte di una ditta privata. L’obiettivo è quello di realizzare una struttura agrituristica con una ricettività di alta qualità e servizi relax e benessere.
E così in una struttura che si vuole fondata da San Romualdo, il santo fondatore dell’ordine dei camaldolesi, il futuro si orienta verso il benessere del corpo e dello spirito, in qualche modo continuando a perseguire le finalità originarie del luogo.
Pare proprio che gli impegnativi lavori interni alla struttura possano ormai completarsi ed i titolari sperano che il 2023 possa essere l’anno della partenza.
Intanto, a sostegno delle esigenze energetiche della struttura e del suo futuro funzionamento, si è reso necessario provvedere ad un rafforzamento della disponibilità di energia elettrica.
È stato infatti pubblicato sul bollettino ufficiale della Regione un avviso con cui Arpae comunica l’avvenuto deposito di una domanda di autorizzazione presentata da E-distribuzione spa per la costruzione e l’esercizio della linea elettrica denominata “linea elettrica a 15 kv in cavo sotterraneo per collegamento nuova cabina MT/bt denominata “Cella Alberico” in località Sant’Alberico in Comune di Verghereto”.
«La realizzazione dell’elettrodotto – spiega E-distribuzione - si rende necessaria al fine di soddisfare la richiesta da parte di un cliente di aumento di potenza e di fatto comporterà un miglioramento del servizio elettrico per tutta l’area», un’area che peraltro non sembra particolarmente ricca di insediamenti.
Il progetto prevede la posa di un cavo sotterraneo e «sarà un collegamento importantissimo – sottolinea E-distribuzione – per il servizio elettrico dell’area ed è stata progettata privilegiando per quanto possibile la posa su proprietà pubblica».
La lunghezza della linea sarà di circa 550 metri ed inoltre verrà realizzata una nuova cabina di trasformazione. Il tracciato interesserà quasi esclusivamente la strada comunale “Celle Balze”, i cavi saranno collocati al di sotto di un metro dal piano stradale e la spesa prevista ammonta a circa 41.000 euro.
A causa della rinvenuta presenza di sottoservizi lungo il tracciato inizialmente previsto E-distribuzione ha integrato il progetto iniziale con una nuova indicazione del percorso sotterraneo, sul quale è stata chiesta una nuova autorizzazione. Per 20 giorni dalla pubblicazione dell’avviso, avvenuta l’1 febbraio, chiunque può prendere visione della documentazione relativa presso Arpae Sac di Forlì-Cesena, e nei 20 giorni successivi gli interessati potranno presentare eventuali osservazioni. Il termine per la conclusione del procedimento di autorizzazione è di 180 giorni, a partire dall’1 febbraio, giorno della pubblicazione.
Dovrebbe dunque ormai essere in dirittura d’arrivo il percorso di riconversione dell’ex monastero, avviatosi ormai decine di anni fa. Un percorso che ha visto anche la richiesta e l’ottenimento da parte della azienda agricola interessata di una concessione per l’imbottigliamento dell’acqua della vicina sorgente; concessione che, almeno fino ad ora, non è stata concretamente utilizzata.