Vasco Errani: "Sinistra, alzati e cammina"

C’è speranza per il servizio sanitario nazionale pubblico e universalistico, ma a patto di andarsela a prendere. «Alzati e cammina» è l’esortazione che Vasco Errani ha rivolto sabato sera alla sinistra dal palco della Festa dell’Unità regionale che quest’anno si tiene a Cesena. “Salviamo la sanità pubblica” era il titolo del dibattito, che ha portato sul palco con Errani la senatrice ed ex sottosegretaria alla salute del Governo Conte II e Ignazio Palazzi, medico di medicina generale, attivista, nonché assessore del comune di Mercato Saraceno.

«C’è un futuro per il servizio sanitario nazionale? Se ce lo conquistiamo, se ci battiamo per difendere quella che con lo statuto dei lavoratori è stata la più grande riforma del nostro Paese». Il sistema sanitario nazionale, prosegue Errani, «è come il calabrone, che non dovrebbe volare ma vola. Se il sistema regge è grazie alle persone che ci lavorano, alla loro dedizione. Ma quella in cui entriamo ora è una fase nuova, che pone un problema non tecnico, ma politico di cui c’è ancora poca consapevolezza». Quello della privatizzazione del sistema sanitario, avverte Errani, «non è un rischio, ma un processo già in atto».