Uni reading, oggi il primo talk e incontro sulle lotte delle donne

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Uni reading è la rassegna di lettura organizzata dalle associazioni studentesche di Bologna e Cesena insieme a We Reading e con il supporto del consiglio studentesco dell’Unibo. La sesta edizione si tiene, a partire da oggi, tra Bologna e Cesena. Il focus è invitare personaggi del mondo culturale chiedendo loro di essere lettori di un libro. Il lettore sceglie come impostare l’incontro: dalla semplice lettura al dialogo, fino alla performance. Al termine si apre uno spazio di dialogo con il pubblico, che può partecipare in maniera diretta e informale. Il fine è quello di creare una serie di appuntamenti che possano essere di attrattiva per tutta la comunità, studentesca e non.

Il programma

Si parte oggi alle 21 a Cesena, teatro Bonci, con Francesca Bubba che legge “Il punto zero della rivoluzione” di Silvia Federici. Francesca Bubba è una creator digitale. Il suo motto è: «La maternità è la mia forma di attivismo». Il libro di Federici che affronterà raccoglie i numerosi saggi che in un periodo di quattro decenni la sociologa, filosofa e attivista ha scritto sulla questione della riproduzione sociale e le lotte delle donne su questo terreno.

Domani sera alle 21 alla chiesa del Santo Spirito di Cesena Cartoni Morti legge Aristofane.

Martedì 29 alle 21 a Palazzo del Ridotto di Cesena Filosofia Coatta e Bebo Guidetti dello Stato Sociale presentano “Letture interrotte”.

Mercoledì 30 alle 21 sempre al Palazzo del Ridotto ci sarà Davide Shorty con “Rincorrendo le parole”.

Venerdì 2 dicembre alle 21 alla chiesa del Santo Spirito a Cesena Ghemon legge “L’arte di correre” di Murakami.

Dal 5 dicembre poi ci si sposterà a Bologna.

I talk pomeridiani

Una novità per l’edizione 2022 è il percorso di talk pomeridiani su tematiche di attualità. Oggi alle 18 alla libreria Ubik di Cesena dialogo fra Greta Tosoni (Virgin and Martyr) e Francesca Bubba, modera Chiara Tadini. Il tema sarà “Donne e informazione. Come la cronaca narra i diritti femminili e la violenza di genere”.

Tutti gli eventi sono a ingresso gratuito. È consigliata la prenotazione posti Eventbrite. Chi non ha prenotato potrà entrare anche la sera stessa registrandosi all’entrata (salvo esaurimento posti).

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