Rimini, piazza Mazzini tra spaccate e furti: "Prendono i delinquenti e il giorno dopo li rivediamo in giro"

Di giorno è una delle chicche di Rimini, una cartolina della storia e della riqualificazione urbana. Di notte, da qualche settimana, diventa terra di conquista di balordi e delinquenti nonostante sia nel cuore della città, a qualche centinaio di metri dalla Questura da un lato e da piazza Cavour e il Municipio dall’altro. Ma dopo l’ultimo raid di qualche giorno fa, che fa seguito a una decina di colpi messi a segno in poche settimane, il fronte dei commercianti di piazza Mazzini e Porta Montanara ha deciso di uscire allo scoperto e lanciare un Sos pubblico, con tanto di richieste precise alle forze dell’ordine e al Comune. «Non si può andare avanti così, facendo finta di niente quando ogni settimana succede qualcosa qui in pieno centro. Chiediamo al Comune di potenziare l’illuminazione e la videosorveglianza con qualche telecamera in più visibile e alle forze dell’ordine di mettere in essere un servizio di controlli capillari che come detto ci aspettavamo già dalle prime denunce. Fra l’altro qui ci sono attività di tutti i tipi, dai ristoranti che chiudono a mezzanotte a latteria e frutta e verdura che aprono già alle 5,30, e le ore da monitorare non sono neanche così tante. Non sarebbe impossibile prenderli, anche se poi incredibilmente quando ci si riesce il giorno dopo li si vede già di nuovo in giro» dicono in coro davanti alla Chiesa di San Gaudenzo.