Sequestrarono i clienti di una banca a Cesena e sparirono con 86mila euro: condanna definitiva per i 4 banditi
Sono stati condannati in via definitiva a pena leggermente più basse rispetto al primo grado di giudizio (ed all'Appello di settembre) ma comunque pene sostanziose, i quattro banditi che lo scorso 3 marzo 2020 rapinarono la filiale della Bcc Romagna Banca lungo via Cervese, nella zona di Villa Chiaviche. Il bottino era stato alto: 86.000 euro. E avevano vissuto momenti di grande paura una dozzina di persone, tra dipendenti e clienti presenti, inclusa una guardia giurata, che furono temporaneamente “imprigionati”.
Ora per Il 37enne Marco Cusimano, il 55enne Giovanni Mineo, il 32enne Fabio Catalano e il 48enne Gaetano Barone sono arrivate le pene definitive in Cassazione. Dovevano rispondere dei reati di rapina aggravata in concorso e detenzione e porto illegale di arma comune da sparo. I rapinatori sono visti confermare le pene dell'Appello: 3 anni 9 mesi e 20 giorni per Fabio Catalano, 3 anni e 8 mesi per Marco Cusimano e Giovanni Mineo; 2 anni e mezzo per Gaetano Barone.
I malviventi palermitani erano stati arrestati il 10 luglio in Sicilia, dopo essere stati identificati grazie a certosine indagini condotte dai carabinieri di Cesena che avevano fatto tesoro delle immagini registrate dalle telecamere di videosorveglianza (e tra l’altro avevano trovato le prove di un successivo pernottamento fatto assieme in un hotel lungo il percorso di fuga). Il colpo che misero a segno coinvolse ben 12 persone, tra dipendenti e clienti, che ebbero la sventura di essere già lì o di arrivarsi durante i 60 minuti d’attesa necessari perché la cassa temporizzata si aprisse. I malcapitati furono minacciati e poi chiusi nella saletta conferenze dell’istituto di credito, dopo essere stati fatti sedere per terra, privati dei telefonini e anche “perquisiti” dai criminali. Tra le persone che vissero quella brutta esperienza ci fu anche una guardia giurata, in divisa e munito di pistola, anche se si era recato sul posto per fare un’operazione privata: colto di sorpresa alle spalle, fu disarmato.