Rimini, morto in bici in piazza Malatesta: l'indagine si allarga
Attilio Gambetti perse la vita in seguito alla caduta in bicicletta sui nuovi gradoni di piazza Malatesta, morendo a 78 anni, il 5 ottobre del 2021. Del suo decesso, avvenuto quando la piazza all’ombra della rocca malatestiana era un cantiere a cielo aperto, saranno chiamate a rispondere almeno quattro persone, tutte accusate di omicidio colposo. Il fascicolo inizialmente aperto contro ignoti si arricchisce quindi adesso di nomi e cognomi, che nelle more del processo potrebbero anche moltiplicarsi. Gli avvisi di garanzia agli indagati sono in dirittura d’arrivo, e presto si svolgeranno i primi interrogatori. E in quest’occasione, (che con buone probabilità si verificherà prima della fine dell’anno) potrebbero emergere nuove responsabilità, e quindi nuovi indagati che andranno ad ampliare la platea dei soggetti chiamati a dimostrare in giudizio di non essere responsabili della morte del 78enne residente a Reggio Emilia. Il tema, infatti, è quello della segnalazione dell’area. Erano state prese tutte le precauzioni per evitare che qualcuno si trovasse in situazioni di pericolo? È questa la domanda a cui il pubblico ministero Paolo Gengarelli mira a dare una risposta, evidenziando le singole responsabilità, tra dipendenti comunali e operatori del cantiere. E in un contesto di concorso di colpe, la difficoltà sarà proprio quella di riuscire a discernere le singole colpe. Per farlo, bisogna attendere gli sviluppi del procedimento in aula.