Rimini, la pro loco: "Traffico e criminalità a Marina Centro"

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“La Marina rinasce” si riunisce per la prima volta: al centro temi come la sicurezza, il degrado e la scarsa diversificazione dell’offerta turistica dell’area. La prima assemblea all’hotel King dell’associazione pro loco di Marina centro ha visto la partecipazione di commercianti, albergatori e ristoratori che hanno qui la propria attività, ma anche di parte dei residenti. «Non esiste più la Marina centro dei tempi d’oro: gran parte delle attività che l’avevano resa popolare - come i locali o i discobar - ha chiuso e ora il quartiere si trova ad affrontare nuove questioni e problematiche». Molte poi sono le domande legate all’evolversi dei tanti lavori che interessano Marina centro.

I «punti dolenti» che l’assemblea de “La Marina rinasce” ha individuato comprendono «la gestione del traffico e dei parcheggi, l’attività commerciale esacerbata dai troppi bazar presenti che abbassano notevolmente la qualità, la manutenzione dell’illuminazione e del verde» fino a problemi di piccola delinquenza, come scippi e furti.

«Molti di noi recentemente, anche in piena crisi pandemica - spiegano dalla pro loco -, hanno investito nella ristrutturazione della propria attività e nell’apertura di nuovi esercizi, proprio perché ancora crediamo che il quartiere possa avere l’ambizione di tornare ad essere, nell’apparenza e nella sostanza, quel salotto esclusivo faro del turismo europeo». Per farlo, però, sono necessari interventi che mirino «alla cura del quartiere, alla fluidificazione del traffico e al contrasto alla micro criminalità. Evidente l’importanza in questo caso della collaborazione e del lavoro dell’amministrazione comunale».

«Siamo anche consapevoli - commentano a proposito dal comitato - del fatto che la visione di città che ha portato alla progettazione e alla realizzazione del Parco del Mare guarda nella nostra stessa direzione: il cambiamento sia dell’offerta che della domanda turistica di tutta la città. E noi, volenti o nolenti, ne facciamo parte attiva e in quest’ottica continueremo a lavorare». Molte domande rimangono però aperte: «Quando verrà consegnato il Parco del mare? - si chiede La Marina rinasce -. Come verrà risolta per quest’estate la questione dei parcheggi e della viabilità e il conseguente inquinamento? In tema di sicurezza verrà fatto qualcosa?». Quesiti rilevanti per chi dal momento che ormai la stagione 2022 è alle porte. Sul medio termine, a preoccupare è invece la realizzazione dei nuovi parcheggi interrati in piazzale Marvelli: «Quanto durerà il cantiere? - è la prima domanda che si pone l’associazione -. Ci saranno danni ambientali? Verrà utilizzato dagli automobilisti o rimarrà semi deserto come quello di Riccione? Ancora, come quello di Riccione avrà dei costi esorbitanti di manutenzione?».

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