Rimini in marcia contro la guerra e gli ucraini onorano i Tre Martiri - Gallery
Tre numeri, un tre, un sei e un cinque: 365. Ognuno è un giorno di guerra, sofferenza e tragedia. È passato un anno da quel 24 febbraio che ha segnato l’inizio dell’invasione russa all’Ucraina. E ieri anche a Rimini è stato il giorno del ricordo e della denuncia. Le associazioni ucraine (ma non solo) si sono date appuntamento all’Arco d’Augusto per camminare lungo il corso fino a piazza Cavour.
Quasi cinquecento persone partecipano alla fiaccolata “Una luce per l’Ucraina”. La prima tappa della manifestazione in piazza Tre Martiri e agli eroi riminesi viene dedicato un minuto di silenzio interrotto solo dalla sirena che annuncia l’inizio di un bombardamento. C’è spazio anche per un momento di conflitto, quando un passante intona un motivetto russo e viene zittito con un “terrorista”.