Rimini, il sindaco: "Nel 2023 un +30% di turismo internazionale"
Il 2022 è stato l’anno della ripartenza turistica, dal 2023 ci si aspetta un balzo bello grosso. «Le previsioni parlano di un più 30 per cento di turismo internazionale». Lo ha detto ieri sera in aula il sindaco Jamil Sadegholvaad aprendo il consiglio comunale dedicato a cultura e turismo.
«Saranno la ripresa del mercato estero e quella di fiere e congressi – ha rimarcato il primo cittadino – in particolare nei mesi invernali e primaverili, insieme alla ripresa delle programmazione dei grandi eventi, a trainare il 2023».
In quest’ottica molte attenzioni sono rivolte allo scalo di Miramare. Due giorni fa in commissione dipartimentale anche il presidente Ieg, Lorenzo Cagnoni, aveva chiesto collegamenti con l’Europa: Francoforte, Monaco, Parigi, Londra. Il sindaco ha suggerito una alleanza per aiutare lo sviluppo dell’aeroporto. Con quali attori? Pubblici e privati, a cominciare proprio da Ieg.
La premessa di Sadegholvaad è lineare. «L’aeroporto è una struttura indispensabile non solo per il ritorno a flussi di viaggiatori esteri prima del Covid e per sostenere il turismo fieristico e congressuale dodici mesi all’anno, ma anche per dare continuità agli investimenti fatti negli ultimi 10 anni».