Rimini, curata per un'infezione, muore a 36 anni: i parenti portano l'Ausl in tribunale
È morta ad appena 36 anni, mentre stava progettando il matrimonio e si preparava a trasferirsi a Ibiza per aprire un locale insieme al fidanzato con cui aveva già avuto un’attività nel mondo della ristorazione a Rimini. Eleonora Gambuti è deceduta, si legge nell’atto di citazione con cui la famiglia chiama in causa l’Ausl, “per una setticemia non individuata dopo una prima visita e una serie di consulti a distanza” nei primi giorni di zone rosse e lockdown per la prima ondata di Covid. Il padre, la madre, la sorella minore e l’ex compagno si sono rivolti allo studio Accreman per chiedere giustizia e sono stati presi in carico dall’avvocato Roberto Rinaldi, che ha presentato una richiesta di risarcimento danni e intrapreso invano la via della mediazione prima di arrivare in aula in un procedimento in sede civile che entrerà nel vivo il prossimo 28 marzo.