Rimini, al grattacielo il supermercato Carrefour
Vincenzo lo costruì pezzo per pezzo rilevando e assemblando come tessere di un puzzle quello che era un alimentari e le varie attività che si trovavano nella galleria della struttura più alta della città, a quasi mezzo secolo di distanza il supermercato del grattacielo diventa teatro di una bellissima storia di rilancio in controtendenza nel bel mezzo della pandemia.
Una storia che ha anche salde radici familiari. Nel team che si occuperà della nuova era avrà infatti un ruolo centrale Monica Paravati, figlia di “Enzo” (al grattacielo lo chiamano tutti da sempre con l’affettuoso diminutivo) e di mamma Elisabetta che la struttura l’hanno creata e condotta in prima persona per anni. Monica fra quegli scaffali ci è entrata ancora bebè, ci è cresciuta e alla riapertura di giovedì 15 dicembre prenderà in mano il timone per proiettarlo nel futuro nel segno di un’importantissima novità: l’ingresso di Carrefour, la catena di supermercati e ipermercati francese. Ed è lei a farsi portavoce di questa rivoluzione che segue l’onda della riqualificazione del Grattacielo.
Partiamo da principio, da quanto esiste il supermercato?
«Da 45 anni. A gennaio ne compio 46 e i miei genitori lo aprirono quando ne avevo uno, dopo aver rilevato l’Alimentari da Florisia e William Vannucchi e altri cinque negozi. È diventato uno spazio di circa 300 metri quadrati che ha goduto degli anni d’oro del Grattacielo, quando c’erano tutte attività di grande qualità in quella che è la via più bella di Rimini e ora abbiamo deciso di rilanciare all’insegna dell’innovazione».Dopo essere praticamente nata insieme a questa attività, ora prenderà lei il timone?
«Esatto. Lo farò a tempo pieno in una nuova filosofia di supermercato con l’intenzione nel tempo di crescere e ampliare la forza lavoro in quella che diventerà anche un’operazione con risvolti sociali».Un’operazione dagli investimenti importanti, ci sono novità?
«Stiamo facendo un restyling a 360 gradi con cui dare alla struttura un vestito completamente nuovo che gli faccia riprendere vita in pieno. Nel frattempo è nata l’ottima occasione con Carrefour e il 15 dicembre inaugureremo con il nuovo marchio: è un grande gruppo e una bella opportunità anche per il grattacielo, che è un po’ un piccolo quartiere, visto che sulla nostra testa abbiamo centinaia di persone. Diventerà una struttura aperta sette giorni su sette dalle 9 alle 22 con tantissimi servizi: dai buoni pasti, alle altre opportunità dei nostri tempi».Grattacielo a sua volta al centro di un progetto di riqualificazione. E la titolare spera quindi in «un ritorno agli anni d’oro in quella che è la via più bella di Rimini. Noi da parte nostra ci metteremo idee e tutta la disponibilità e l’entusiasmo del mondo».