Recalcati e Perrotta al teatro della Regina di Cattolica
Un padre e un figlio, sulle strade di un mondo devastato da una catastrofe a noi ignota, cercano una via di salvezza, ostinatamente, contro ogni ragionevole evidenza: intorno a loro uomini che mangiano altri uomini, un paesaggio post apocalittico, spogliato di ogni forma d’esistenza, non un fiore, non un rapporto umano. Ma il padre e il figlio portano con sé la scintilla primordiale: «Ce la caveremo, vero, papà?». «Sì. Ce la caveremo». «E non succederà niente di male». «Esatto». «Perché noi portiamo il fuoco».
Stasera quel padre e quel figlio saranno Massimo Recalcati e Mario Perrotta, in scena al Teatro della Regina con uno spettacolo tratto dal celebre romanzo La strada di Cormac McCarthy.
Un incontro a due che intreccia stili e temi cari alle loro scritture. Mentre i due cercano invano più calore spostandosi verso sud, il padre racconta la propria vita al figlio. Ricorda la moglie (che decise di suicidarsi piuttosto che cadere vittima degli orrori successivi all’olocausto nucleare) e la nascita del bambino, avvenuta proprio durante la guerra. Dopo molte tribolazioni arrivano al mare; ma è ormai una distesa d’acqua grigia, senza neppure l’odore salmastro, e la temperatura non è affatto più mite. Raccolgono qualche oggetto da una nave abbandonata e continuano il viaggio verso sud, verso una salvezza possibile...
Ma portano con sé la scintilla primordiale. È il colore del fuoco, il rosso vivo della passione, dell’esistenza, del sangue, che lancia un messaggio di fede incrollabile nella vita, nonostante tutto sembri tramare per una vittoria delle tenebre.
Da questo nucleo nasce l’idea di portare in scena in forma di indagine un gioco intimo a due, tra brani del romanzo cui Perrotta dà voce e corpo e l’originalissima rilettura di Massimo Recalcati, accompagnati da un potente contrappunto musicale. Un evento speciale quantomai attuale e necessario in questa fase di rinascita dall'orrore della pandemia.
Prossimo appuntamento
Martedì 6 dicembre la prima data dedicata alla danza. Al Salone Snaporaz il coreografo Manfredi Perego si misura con Totemica+Ruggine, una riflessione su ciò che si crea nell’antagonismo tra buio e luce.Ore 20.30, biglietti da 17 a 25 euro
Info: 0541966778