Ravenna, "Ipocorpo" è il viaggio artistico di Prot
Si intitola Ipocorpo - viaggio verso il mondo nuovo la personale di Lia Proti, in arte Prot, che inaugura oggi alle 19 nello spazio espositivo Pallavicini22 Art Gallery, a Ravenna.
La mostra sull’opera di Lia Proti si inserisce nel progetto che lo spazio espositivo Pallavicini22 Art Gallery dedica alla promozione dei “Giovani talenti”. L’esposizione, curata da Euroa Casadei e Roberto Pagnani, con testo critico di quest’ultimo in catalogo, vede esposti disegni su rotoli di carta verticali in cui si delineano figure ancestrali, corpi in divenire e in metamorfosi, organismi che si moltiplicano per divisione cellulare. Grandi occhi, bulbi e teste aggrappate ad un corpo primitivo tramite fasci di carne e muscoli. Quasi prove di ingegneria genetica o di esperimenti di creature ibride umane. Partendo dallo studio incentrato sulla figura umana e in particolare al volto, Prot si è rivolta ad indagare, sotto forma di immagine, il rapporto tra l’energia creatrice e la matrice spirituale che dà origine ai corpi fisici.
Nata in Italia, Lia Proti ha studiato arte e decorazione pubblica con Stefano Scheda all’Accademia di Belle Arti di Bologna. Collaborando con la popolazione locale, ha sviluppato un interesse per il lato emotivo dell’essere umano e il rapporto tra mente, corpo e anima, argomenti dei suoi studi successivi. Nel tempo, la sua passione per la pittura e per la condivisione di opinioni con gli altri l’ha portata a realizzare murales. Dipingere le pareti è il modo giusto per consentire a tutti di avvicinarsi e apprezzare l’arte.
La mostra, organizzata da Carp Associazione di Promozione Sociale in collaborazione con lo Spazio Espositivo Pallavicini 22 Art Gallery e con l’ Archivio Collezione Ghigi-Pagnani, è patrocinata dal Comune di Ravenna e dall’ Accademia di Belle Arti di Ravenna.
L’esposizione sarà visitabile fino al 28 agosto. Orario: dal giovedì al sabato dalle 18 alle 21 e domenica 28 agosto dalle 18 alle 20.