Ravenna, Carabinieri, il saluto del colonnello De Donno: "La Romagna è stata una bella scoperta", al suo posto Andrea Lachi
Il 24 settembre il colonnello Marco De Donno termina l’incarico dopo tre anni alla guida del Comando provinciale dei Carabinieri di Ravenna, per assumere il ruolo di capo ufficio logistico al comando interregionale di Padova. “Lascio dopo tre anni nei quali abbiamo conosciuto un periodo particolare, dalla pandemia all’alluvione, con momenti critici per il territorio, che siamo riusciti a gestire grazie ai militari, dando risposte“, esordisce De Donno incontrando la stampa.
“Sono stati tre anni intensi, la Romagna è stata una bella scoperta sotto il profilo relazionale e istituzionale", ha proseguito ringraziando i sindaci, il questore, la polizia locale la finanza e il prefetto, e lodando “le collaborazioni che hanno contribuito a garantire la sicurezza del territorio e il bene della comunità“.
"Sotto il profilo operativo è stato un periodo molto proficuo", aggiunge il colonnello ricordando attività antidroga, contro truffe e furti sia in abitazione che in esercizi commerciali. "Lascio con rammarico, perché è un territorio in cui si vive bene”. Tra i punti “caldi” il colonnello ricorda “il porto” ma anche “il cervese, che nel 2021, durante la pandemia, ha vissuto delle criticità dovute a risse e atti vandalici, fenomeni che quest’anno si sono placati”.
Gli eventi
Non mancano i ricordi degli eventi “piacevoli” come il Jova Beach Party, Dove le forze dell’ordine sono state chiamate a gestire l’immane afflusso turistico per i due giorni di concerti in spiaggia a Marina di Ravenna.“È importante per un territorio con questo mantenere sempre alta l’attenzione per i reati finanziari e la criminalità organizzata. È questo l'auspicio che lascio a chi prenderà il mio posto”, conclude De Donno annunciando il passaggio di consegne con l’arrivo del colonnello Andrea Lachi, dalla scuola marescialli di Firenze.
