Premilcuore, Nicola domina le Olimpiadi di latino: "Però preferisco la matematica"
Primo in Emilia-Romagna, undicesimo a livello nazionale nelle Olimpiadi di latino. E’ il risultato ottenuto da Nicola Pretolani 18enne di Premilcuore che frequenta la classe quarta del liceo classico Morgagni. «Il professore di latino Marco Errani mi ha invitato a cimentarmi in queste Olimpiadi di lingua e civiltà classica per la lingua latina insieme al mio amico Mattia Girotti convinto che entrambi potessimo ottenere buoni risultati. Lui è arrivato decimo nelle regionali io sono stato ammesso alle nazionali a Roma con altri 41 concorrenti». Due le prove da sostenere ma entrambe on-line. «Quella regionale prevedeva la traduzione con successivo commento di un passo riguardante un testo sull’agricoltura di Catone, quella nazionale verteva su una lettera di Seneca un autore che ancora non abbiamo studiato. La difficoltà maggiore era quella della traduzione nella prova regionale, viceversa in quella nazionale più difficile il commento. Inoltre, c’erano anche due quesiti di comprensione e conoscenza generale legati al testo». Studente pendolare sale in corriera ogni mattina alle 6,35 da Premilcuore ma nonostante la distanza ha un ottimo curriculum scolastico. «Come media sono sul nove e mezzo, le materia che maggiormente mi affascinano sono filosofia, scienze, matematica e inglese. Il latino? In realtà è una scoperta abbastanza recente, solo a Natale 2022 ho scoperto che mi interessava molto di più del greco. Dopo le medie ho scelto il liceo classico conquistato dalla letteratura». Nicola, fa parte di una famiglia di musicisti. Seguendo l’esempio dei genitori Claudio in Marina Militare, mamma Eleonora Monti impiegata all’ufficio anagrafe del comune di Meldola, suona il clarinetto nella banda dei Carrettieri a cui si è aggiunto da poco anche il fratello Lorenzo che frequenta la prima classe del liceo scientifico. Il prossimo anno sarà quello delle scelte per la facoltà universitaria. «Sto valutando se qualcosa di scientifico, mi piacerebbe frequentare Medicina e cercherò di dare l’esame di ammissione prima possibile visto che è possibile dalla quarta in poi. Sulla specializzazione invece non sono sicuro, a volte ci penso ma cambio idea con frequenza». La partecipazione alle Olimpiadi quali sentimenti lascia? «Mi sono messo alla prova ed ho ottenuto risultati che sono andati oltre le mie aspettative per questo mi resta una grande soddisfazione».