Moto3, Antonelli, Migno e Bartolini a caccia di gloria a Misano
Moto3 interessante in riviera, grazie al primo errore di Pedro. Il capoclassifica, l’osannato Acosta, ha centrato ad Aragon l’incolpevole Artigas, scivolando nella sabbia con lui. Uno “0” che non ne compromette il ruolo di battistrada, ma che ha animato gli inseguitori. Forse il giovane spagnolo della Ktm è deconcentrato o sente la pressione: proprio in Spagna era stato ufficializzato il suo passaggio in Moto2 sempre nel team Ajo. Malgrado l’errore gli avversari sono lontani: Garcia (GasGas) ha fatto peggio cadendo all’ultimo giro e restando a 46 punti di distacco; Foggia (Honda), vincendo, è salito a 58 punti di distacco: Fenati (Husqvarna) ne ha 67…. A Misano tutti vorranno capire se Pedro si è bloccato o se quello di Aragon è un errore che verrà dimenticato in fretta. L’impressione è che sia più veritiera la seconda previsione, questo è il suo anno. Masia, Darryn Binder (che dovrebbe passare in MotoGp con Yamaha Srt anche se non capiamo per quale merito), Toba, Suzuki, del Sic 58 di Coriano, McPhee e Rodrigo, del Gresini Racing, fino ad ora hanno deluso. I sei erano i favoriti per il titolo: sono a distanze siderali da Acosta. Masia, il più vicino è 5° a 90 punti; McPhee il più distante a 147...