Morti sul lavoro: a Ravenna le sirene dei rimorchiatori suonano in segno di lutto
Le sirena dei rimorchiatori azionate alle 13 in segno di lutto per le morti sul lavoro. Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti del territorio ravennate aderiscono allo sciopero nazionale proclamato per oggi, venerdì 20 maggio, in seguito all’ennesima tragedia del mare. Il Franco P, un rimorchiatore di bandiera italiana, è affondato al largo delle coste pugliesi, per cause ancora in fase di accertamento. Al momento risulta salvo solo il comandante, mentre apprendiamo che il bilancio della tragedia segna già tre vittime e si cercano gli ultimi due dispersi. Gli uomini erano impegnati nel rimorchio di un pontone nella tratta Ancona-Durazzo. Salvi gli undici membri dell’equipaggio del pontone.
"Purtroppo - spiegano i sindacati in una nota - si allunga ancora la lunga scia di vittime sul lavoro che evidenzia sempre più la necessità di intervenire in maniera decisa affinché questi accadimenti non avvengano più. Alle famiglie delle vittime la nostra vicinanza con la consapevolezza che non si può continuare a morire sul lavoro per il lavoro.
In segno di lutto e di protesta per le ennesime vittime di incidenti sul lavoro, Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti proclamano per venerdì 20 maggio 4 ore di sciopero nazionale del Settore Rimorchio che saranno ffettuate ad ogni fine turno e/o prestazione. Anche nel porto di Ravenna alle 13 saranno suonate le sirene dei rimorchiatori in segno di lutto".