Misano: investe un cervo, la Regione paga 55.000 euro di risarcimento danni
Non riuscì a evitare un cerbiatto che le attraversò improvvisamente la strada e finì all’ospedale in stato di incoscienza. A distanza di più di quindici mesi dall’incidente la donna, una cinquantenne nata a Riccione e residente a Misano Adriatico, ha ottenuto un risarcimento danni di cinquantacinquemila euro. A pagare è stata l’assicurazione, evitando così ulteriori azioni legali, per conto della Regione Emilia Romagna.
La donna aveva avanzato la richiesta di risarcimento attraverso l’avvocato Stefano Caroli paventando l’ipotesi che lo scontro fosse avvenuto per negligenza nella custodia dell’animale da parte dell’ente pubblico.
L’incidente risale al 10 luglio 2020: avvenne a Misano Adriatico, lungo via della Grotta a monte dell’incrocio con via Primo maggio. Era il tardo pomeriggio, poco dopo le 18.30, e la donna viaggiava in sella a uno scooter 125 “Kymco People”. La conducente non riuscì a evitare l’ostacolo rappresentato da un cerbiatto sbucato all’improvviso dal campo che costeggiava la strada. Un quarantanovenne, intento a curare il proprio orto che dà dproprio su via della Grotta, assistette alla scena. “Ho visto correre un cerbiatto in direzione della strada e finire addosso allo scooter che stava sopraggiungendo».
Fu l’uomo il primo a soccorrere la donna, assieme ad altri automobilisti in transito. Tutti videro il cerbiatto divincolarsi, rialzarsi e riprendere la sua corsa come se niente fosse verso un campo di granturco. Poco prima dell’arrivo del 118 e del trasferimento in ospedale fu un’infermiera di passaggio a prendere in mano la situazione. Dei rilievi si occuparono gli agenti della polizia locale: nel verbale si dà atto dell’assenza del cartello che indica il pericolo di attraversamento animali. La signora rimase a lungo in ospedale per il trauma subito ed ebbe complicazioni polmonari che prolungarono la sua convalescenza.