Medicina, 4,5 milioni per la riqualificazione delle Ex Officine

Archivio

Parte la gara d’appalto per la realizzazione della riqualificazione delle Ex Officine della Cooperativa lavoratori della terra (Clt) di via Fava a Medicina. Un progetto finanziato dal Pnrr per circa 4,5 milioni di euro. Lo stabile si sviluppa in circa duemila metri quadri che saranno da riqualificare in un’area urbana posta a ridosso del centro storico.

Il progetto

In totale ci sono quattro capannoni da tempo in disuso che in passato sono stati utilizzati per le manutenzioni agricole. Stando al progetto all’interno troveranno le sedi del Museo civico e della Pinacoteca Aldo Borgonzoni. Questa idea di riutilizzo nasce a seguito di un percorso di partecipazione indetto dall’amministrazione comunale con i cittadini e le associazioni del territorio.

Sulla base di quanto emerso dalle attività del percorso, le principali linee di azione sono quelle di dare vita a un luogo per l’aggregazione giovanile, una piazza coperta per Medicina, un punto di riferimento informativo, spazi e attività di integrazione ma anche spazi condivisi e flessibili per le associazioni e in particolare un potenziamento del polo biblioteca-archivio-museo attualmente presente nel Palazzo della Comunità. Infine tra le proposte emerse c’è anche quella di individuare degli spazi idonei per la tutela e la conservazione dell’archivio comunale nonché di tutti i beni archeologici, che, in via provvisoria, sono depositati in modo sparso in diversi immobili comunali (ex-scuole di Villafontana e di Ganzanigo). L’Amministrazione a inizio 2021 aveva selezionato l’area attraverso un bando dedicato alle aree da rigenerare ad uso pubblico e culturale. Le Ex Officine erano risultate quelle più idonee e nell’estate 2021 ha provveduto all’acquisizione dell’area e alla presentazione del progetto al Ministero.

Il bando

L’importo dei lavori oggetto del bando di gara ammonta a 3.790.911,46 euro dei quali 185.494,62 euro per oneri della sicurezza non soggetti a ribasso. Il criterio scelto per l’affidamento è quello dell’offerta economicamente più vantaggiosa. Il tempo per la realizzazione dell’intervento è fissato in 810 giorni naturali e successivi decorrenti dalla data di consegna lavori. Praticamente entro il 2026. Il termine per ricevere le dichiarazioni di partecipazione e le offerte è fissato alle 10 del 22 giugno. La documentazione dovrà essere inviata attraverso la Piattaforma Telematica di negoziazione gestita da Intercent-er. Infine l’apertura delle buste sarà effettuata, in prima seduta pubblica, il 22 giugno alle 10.30.

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