Lugo, il Comune porta l'Inail in Cassazione per l'Imu

La Rocca è decisa a far valere le proprie ragioni e quindi porta l’Inail in Cassazione. Nessun incidente sul lavoro, semmai un incidente di percorso, quello tortuoso per incassare circa 10mila euro. Il Comune di Lugo esige il pagamento dell’Imu del 2012 per l’immobile sito in piazzale Enzo Ferrari e di proprietà dell’Istituto nazionale di assicurazione infortuni sul lavoro, “dichiarato parzialmente esente ma oggetto totalmente di imposta in quanto non utilizzato completamente dal contribuente”. Di questo l’Amministrazione è convinta, anche se l’accertamento del 2019 con cui ci ha provato una prima volta a riscuotere, contestando l’infedele dichiarazione, non è servito a nulla.
Con la sentenza emessa dalla Corte di Giustizia Tributaria di I grado dell’Emilia-Romagna, infatti, nel 2021 è stato accolto il ricorso dell’Inail. Anche la seconda ripresa ha visto soccombere il Comune, il cui appello proposto veniva rigettato nel gennaio scorso.Doppia sconfitta, anche in secondo grado, ma la resa è lontana. Per l’ultimo round dunque ci si dovrà spostare a Roma.
È qui infatti che l’Amministrazione cercherà di far valere la corretta interpretazione delle disposizioni legislative per violazione dell’art. 91-bis del decreto legislativo n. 1 del 2012, “che in maniera chiara prevedeva l’esenzione per le attività svolte in maniera mista solo a decorrere dall’anno 2013 e non anche per il 2012. Per quest’ultimo, infatti, la normativa prevedeva la destinazione esclusiva”.Questa la convinzione della Rocca, decisa a riscuotere quelle entrate comunali che, purtroppo, ad oggi ancora non sono entrate. Questa volta, tuttavia, l’ennesima battaglia dell’Imu portata avanti dal Comune è meno “crociata” di quelle apparse proprio sul Corriere Romagna nelle settimane scorse in cui il contenzioso era con vari istituti religiosi della città. L’ultimo caso, del valore di alcune decine di migliaia di euro e che si disputerà Cassazione, è quello dell’Istituto Ancelle del Sacro cuore di Gesù Agonizzante e del suo immobile nel quale sorge una scuola paritaria.