Lago Acquapartita, dopo il patto c'è il progetto: caccia ai fondi

Si comincerà con interventi sullo scolmatore delle acque del lago di Acquapartita, la sistemazione delle sponde e la predisposizione di canaline e pozzetti per l’impianto di pubblica illuminazione. La Giunta ha approvato un primo stralcio di lavori per riqualificare l’area del lago, premessa necessaria per chiedere un finanziamento tramite il piano di sviluppo rurale. L’accordo tra Comune e società Riv del gruppo Batani, che assegna definitivamente alla proprietaria dell’hotel “Miramonti” alcune particelle rimaste a lungo in contenzioso, prevedeva anche la predisposizione da parte della società di un progetto complessivo di riqualificazione dei dintorni del lago. Il progetto è stato realizzato e la società l’ha passato al Comune, che ha individuato un primo stralcio di intervento sul quale avviare concretamente la riqualificazione. L’accordo finale con la Riv srl - ricorda la Giunta - prevede la condivisione di un percorso di sviluppo dell’area, «da realizzare, su iniziativa del Comune e di Riv Srl, tramite la ricerca di contributi pubblici e privati e altresì con risorse proprie, con priorità per la corona del lago, secondo un progetto già avviato da Riv, che quest’ultima si impegna a cedere gratuitamente al Comune, a fronte della concessione della relativa gestione per la durata di 9 anni, decorrente dal momento della realizzazione del progetto stesso».