Imola, una Pasqua da tutto esaurito per gli agriturismi

Sarà una Pasqua da tutto esaurito negli agriturismi sulle colline di Imola. E ci si può allargare fiduciosi almeno a tutto il mese di aprile, che registra domeniche al completo per un pranzo a tavola con amici e parenti in vari locali. Forse anche grazie anche alle iniziative promosse da If, come l’open day in autodromo per Pasquetta, il weekend con le varie iniziative dell’Imola camper fest o la Fiera dell’agricoltura di Riolo Terme dal 14 al 16 aprile, o ancora il Very Slow a Castel San Pietro Terme il 15 e 16 aprile. Qualcuno, addirittura, non ha più una domenica libera fino a fine maggio. Dopo il weekend pasquale, infatti, c’è il ponte del 25 aprile, poi cominceranno le cerimonie per le comunioni, i matrimoni e le scuole
Pieno per Pasqua...
«Siamo al completo da tempo per Pasqua e Pasquetta – racconta soddisfatta Sara Bolcato dell’agriturismo Frascineti, sulle prime colline imolesi –. Per il 25 aprile è ancora presto ma ho già molte prenotazioni. Per le prossime tre domeniche siamo pieni. Soprattutto la domenica la gente prenota con molto anticipo, forse anche di più da quando c’è stata la pandemia. Anche il mese scorso siamo andati molto bene». Anche a Imola, come l’indagine di Confagricoltura Bologna ha rilevato nell’intera provincia, «i numeri sono molto positivi: il 75% degli agriturismi è al completo per il pernottamento, mentre si registra in molti casi il tutto esaurito per i pranzi di Pasqua e Pasquetta».«La ripresa c’è – ha affermato il vicedirettore e responsabile del settore Agriturismo di Confagricoltura Bologna Marco Casali –. Già in occasione delle precedenti festività natalizie i numeri erano stati positivi ma, in questo caso, il trend è in continua crescita». È l’aria che tira anche all’agriturismo Ca’ Monti a Fontanelice: «Siamo tornati alla situazione che c’era prima del Covid – racconta Sara Monti, la figlia del titolare –. La stagione sta andando molto bene. Abbiamo stanze prenotate. Per Pasqua siamo già al completo, mentre per Pasquetta c’è ancora qualche posto, cosa che da noi succede sempre perché si attendono le previsioni del tempo».