Imola, chiamata per una lite, la polizia scopre serra di marijuana

Chiamati dai vicini di casa per sedare una lite fra conviventi, scoprono una serra per la coltivazione della marijuana in piena regola. Gli agenti di Polizia del commissariato di via Mazzini hanno denunciato due colombiani, un uomo classe 1982 e una donna del 1995, residenti in centro, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

I fatti Una volante degli uomini al comando del dirigente Luciano Di Prisco arriva nel condominio in cui abita la coppia, a seguito di una telefonata dei vicini che hanno sentito delle voci concitate provenire dall’interno dell’appartamento e si sono preoccupati per quello che sarebbe potuto succedere. Quando l’uomo e la donna aprono la porta ai poliziotti, negano qualsiasi litigio e dichiarano di essere semplicemente impegnati in alcune faccende domestiche. Gli agenti, però, riconoscono immediatamente l’odore che si sente all’interno dell’appartamento e fanno scattare una perquisizione.

Oltre a due piante in piena fioritura di un metro e mezzo e di un metro di altezza, conservate in un ripostiglio trasformato in serra con tanto di faretti a led, pannelli isolanti per il calore alle pareti, temporizzatore e ventilatore, i poliziotti hanno scoperto – e posto sotto sequestro – uno zaino contenente una busta di plastica con 3 grammi di marijuana, 1,5 chilogrammi di hashish e un barattolo di vetro contenente 35 grammi di marijuana.