Gambettola, presentato il Patto per la Lettura
Presentato nella mattinata di sabato 11 giugno in Sala Fellini a Gambettola il “Patto Locale per la Lettura”, promosso dal Comune. All'evento, curato dall’assessore Serena Zavalloni in collaborazione con l’ufficio cultura e la biblioteca comunale, hanno partecipato le associazioni culturali e i cittadini che hanno poi sottoscritto il Patto.
“Il “Patto Locale per la Lettura” vuole essere uno strumento con il quale riconoscere nella lettura una risorsa su cui investire e un valore sociale da sostenere - spiega Serena Zavalloni -. In sostanza è un processo attraverso cui il Comune di Gambettola chiede la collaborazione di tutti coloro che considerano la lettura e l’accesso alla conoscenza un diritto fondamentale, un bene comune necessario per il pieno sviluppo della personalità umana nonché risorsa strategica della comunità, con lo scopo di promuovere azioni e politiche attive per la diffusione, il consolidamento e l’accrescimento della lettura tra i propri cittadini. Crediamo infatti nella promozione della cultura - prosegue l'assessore - e riconosciamo nel libro e nella lettura due strumenti insostituibili. Intanto abbiamo individuato la biblioteca comunale come luogo di coordinamento dei progetti, visto che è già il posto da cui proponiamo iniziative per avvicinare al mondo del libro adulti, bambini e famiglie, anche attraverso la collaborazione con le scuole del territorio”.
Il Patto è inoltre propedeutico alla partecipazione del Comune di Gambettola al bando 2022-2023 per ottenere dal Ministero per i Beni e le attività culturali e il turismo, la qualifica di “Città che Legge”. Il progetto “Città che legge”, promosso dal Centro per il Libro e la Lettura del Mic, mira a valorizzare le amministrazioni comunali impegnate a svolgere sul proprio territorio, politiche pubbliche di promozione della lettura.
Il Patto Locale per la Lettura avrà durata triennale e avrà come fine quello di promuovere incontri, iniziative, scambi per incentivare la lettura. Verrà per questo attivato un tavolo di coordinamento a cui parteciperanno i firmatari del patto, che si impegneranno a: avvicinare alla lettura chi non legge; riconoscere l’accesso alla lettura come diritto di tutti considerandola essenziale per il dialogo interculturale; inserire l’inclusione della promozione della lettura (anche per bambini) tra le attività della biblioteca; supportare l’adesione ai progetti del Centro per il Libro; favorire occasioni di contatto fra lettori e autori.