Forlì. Testa segnalata nel Rabbi, nuovi controlli

Nuovi controlli dei carabinieri nelle acque che confluiscono nel fiume Rabbi dopo la segnalazione di lunedì scorso di un uomo che aveva assicurato di aver visto una testa trascinata della acque. Ieri pomeriggio i militari, insieme al personale subacqueo dell’Arma, hanno perlustrato un tratto di un canale che passa sotto la strada provinciale 3 del Rabbi, all’interno della città di Predappio. Un canale che poi finisce nel fiume e scende a valle fino a Forlì. Lunedì scorso, dopo la chiamata di allarme di un residente, c’era stata una mobilitazione che aveva portato vigili del fuoco e carabinieri a controllare la zona della chiusa del fiume a San Lorenzo in Noceto. Con le piogge e i fiumi ingrossati di quei giorni, si pensava che se anche ci fosse stato un avvistamento nella zona della vallata, la corrente avrebbe potuto trascinare l’eventuale resto umano fino a valle. Le ricerche non avevano dato frutti, ma evidentemente la segnalazione non è stata accantonata a priori e così ieri pomeriggio a Predappio si è notato il dispiegamento di uomini per ulteriori controlli nel tratto di canale che si trova proprio in città, solitamente con poca acqua. Il presunto avvistamento di una testa nel fiume ha subito fatto pensare al caso di Franco Severi, l’agricoltore di Civitella di Romagna ucciso e decapitato nel giugno scorso, la cui testa non è mai stata ritrovata. Un flebile, possibile collegamento, che ha fatto alzare le antenne agli investigatori che non hanno voluto lasciare intentata nessuna possibilità. Così si spiegano i controlli che, dopo lunedì, anche ieri li hanno visto impegnati. Ancora inutilmente, però.