Forlì. Polo commerciale, Fi: "Introiti al centro storico"

«Sapevamo di questa programmazione e tutti eravamo consapevoli dello sconquasso che avrebbe portato alla pianificazione urbanistica e commerciale della città. Gli imprenditori che intervengono su quelle aree non sono di certo estranei alle associazioni di categoria che oggi ci accusano. Quando ci siamo insediati nel 2019, due anni dopo l’approvazione del piano commerciale, eravamo a conoscenza di tutto questo e forse saremmo potuti intervenire prima, ma farlo avrebbe creato difficoltà non di poco conto a coloro che avevano già programmato investimenti». Non ci gira attorno il consigliere di Forza Italia, Lauro Biondi, che interviene in merito alla realizzazione del nuovo polo commerciale da 75mila metri quadri di superficie di vendita e 25 edifici, tra realizzati e in via di previsione, che sta per sorgere in zona Pieve Acquedotto. Ormai i giochi sono fatti, ma in una sorta di mea culpa l’azzurro chiede alla giunta di «destinare al centro storico i costi di costruzione (50 euro a metro quadro per un totale circa di 3 milioni 700 mila euro) che il Comune incasserà e implementare queste risorse con un contributo straordinario da domandare agli imprenditori che apriranno nel villaggio commerciale dell’autostrada». Lo stesso Lauro Biondi ricorda che «il cuore cittadino sconta le manchevolezze che il centrodestra ha denunciato in campagna elettorale ma sul quale non siamo intervenuti completamente».

Insomma, Forza Italia invita la giunta guidata da Gian Luca Zattini a rimettere al centro dell’agenda il “famoso” piano del centro storico.

«Chiediamo un confronto affinché nei prossimi mesi venga presentato un progetto più definito sul cuore pulsante della città, magari chiedendo un supporto ai tecnici o degli esperti esterni - prosegue il forzista -. Alcuni interventi sono necessari, specie a livello di arredo e viabilità. Non solo, dobbiamo creare le condizioni affinchè vi sia anche in centro storico un’ offerta commerciale qualificata». Insomma, il futuro del centro storico dipenderebbe anche da come si presenterà il nuovo polo commerciale in zona autostrada.

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